Il Premio Giornalistico Mario Sarzanini ha celebrato la sua quarta edizione, onorando il lavoro di professionisti del settore e mantenendo viva la memoria del noto giornalista romano, decano della cronaca giudiziaria. Sarzanini, che ha collaborato con l’Adnkronos tra il 2016 e il 2017, è ricordato per la sua dedizione e passione per il giornalismo. Quest’anno, un riconoscimento speciale è andato al film “Il ragazzo dai pantaloni rosa“, che narra la tragica storia di Andrea Spezzacatena, un giovane di 15 anni che nel 2012 si suicidò a causa di bullismo e cyberbullismo.
I vincitori delle diverse categorie
La cerimonia di premiazione ha visto la partecipazione di numerosi giornalisti e professionisti del settore, con premi assegnati in varie categorie. Nella sezione dedicata alla carta stampata, il riconoscimento è andato a Vincenzo Bisbiglia, giornalista de “Il Fatto Quotidiano“. Per la categoria televisiva, il premio è stato conferito a Vittorio Brumotti, noto per il suo lavoro su “Striscia la Notizia“. Agostino Vitolo, dei Carabinieri, ha ricevuto il premio per gli uffici stampa, mentre Mia Ceran è stata premiata per il suo podcast “The Essential” nella categoria web e podcast. Marco Maffettone dell’Ansa ha vinto per le agenzie, e Giusi Legrenzi di RTL 102.5 ha ricevuto il riconoscimento per la radio.
Un premio speciale alla carriera è stato attribuito a Rino Barillari, figura di spicco nel panorama giornalistico. La giuria, presieduta da Andrea Balzanetti, ha visto la partecipazione di esperti del settore come Andrea Cappelli, Luigi Contu, Emma D’Aquino, Guido D’Ubaldo, Massimo Martinelli, Flavio Natalia, Andrea Pucci e Davide Desario.
La cerimonia di premiazione
La cerimonia di premiazione si svolgerà oggi alle 18 presso l’Aula Magna dell’Università Guglielmo Marconi, situata in Via Vittoria Colonna 11 a Roma. La giornalista Filomena Leone avrà l’onore di consegnare i riconoscimenti ai vincitori. Durante l’evento, il presidente della giuria, Andrea Balzanetti, ha sottolineato l’importanza di premiare i colleghi che, come Mario Sarzanini, hanno dimostrato passione e rigore nel loro lavoro. Balzanetti, che ha iniziato la sua carriera sotto la guida di Sarzanini, ha evidenziato come il premio rappresenti un tributo alla dedizione e all’impegno dei giornalisti.
Il Premio Giornalistico Mario Sarzanini non solo celebra il talento e la professionalità, ma serve anche a sensibilizzare l’opinione pubblica su temi rilevanti, come il bullismo e il cyberbullismo, attraverso la narrazione di storie significative. La scelta di premiare un film che affronta una questione così delicata dimostra l’impegno della giuria nel promuovere una cultura di rispetto e consapevolezza.