Martorell: il nuovo impianto Volkswagen per la produzione di batterie elettriche

Martorell, Spagna: Volkswagen investe 300 milioni di euro in un nuovo impianto per la produzione di batterie, puntando a produrre 300.000 unità all’anno e sostenere la mobilità elettrica europea.
Martorell: Il Nuovo Impianto Volkswagen Per La Produzione Di Batterie Elettriche Martorell: Il Nuovo Impianto Volkswagen Per La Produzione Di Batterie Elettriche
Martorell: il nuovo impianto Volkswagen per la produzione di batterie elettriche - unita.tv

La Spagna si prepara a diventare un leader europeo nella mobilità elettrica grazie a un investimento significativo di 300 milioni di euro per un nuovo impianto a Martorell, progettato per produrre fino a 300.000 batterie all’anno. Questo stabilimento rappresenta un passo cruciale per il gruppo Volkswagen, che mira a integrare la produzione di batterie all’interno della propria catena produttiva, riducendo così la dipendenza da fornitori esterni. La fabbrica, che si affianca a un impianto già esistente, è destinata a rivoluzionare il panorama automobilistico locale e a sostenere la transizione verso veicoli più sostenibili.

Un impianto all’avanguardia

Situato a soli 30 chilometri da Barcellona, l’impianto di Martorell è un esempio di modernità e innovazione. Aperto nel 1993, questo stabilimento è il terzo più grande in Europa per il gruppo Volkswagen e si estende su un’area di 2,8 milioni di metri quadrati, equivalente a circa 400 campi da calcio. Con 15 edifici e 11.000 dipendenti, Martorell ha prodotto più di 12 milioni di veicoli in 45 modelli diversi negli ultimi trent’anni. Oltre alle linee di assemblaggio, il sito ospita centri di ricerca e sviluppo, design, ricambi e test per sistemi di propulsione elettrici e ibridi. Con l’aggiunta del nuovo impianto per le batterie, Martorell si prepara a diventare un hub centrale per la produzione di veicoli elettrici, con l’obiettivo di lanciare sul mercato quattro nuovi modelli elettrici a partire dal 2026.

Sostenibilità e innovazione

La costruzione del nuovo impianto per le batterie rientra in un piano più ampio del gruppo Volkswagen, che ha investito oltre tre miliardi di euro per sviluppare la mobilità elettrica in Spagna. L’impianto di Martorell, con una superficie di 64.000 metri quadrati, è progettato per essere sostenibile. La struttura è dotata di 11.000 pannelli solari, capaci di fornire il 70% dell’energia necessaria per le operazioni quotidiane. Inoltre, è in grado di raccogliere 7.300 metri cubi di acqua piovana, un aspetto fondamentale in una regione come la Catalogna, che affronta sfide legate alla scarsità d’acqua. Con 500 dipendenti, l’impianto potrà operare su tre turni, a seconda della domanda di mercato per i veicoli elettrici.

Un processo produttivo altamente automatizzato

Le batterie assemblate a Martorell sono composte da celle provenienti da un’altra fabbrica situata a Sagunto, vicino a Valencia. Queste celle vengono trasportate attraverso un tunnel automatizzato lungo 600 metri, dove vengono assemblate in “stack”, ovvero insiemi di celle collegate e saldate per formare i pacchi batteria. Ogni pacco, composto da tre stack, è gestito da un sistema di controllo chiamato e-box, che si occupa della potenza, della temperatura e della comunicazione con l’elettronica del veicolo. La produzione è altamente automatizzata e richiede personale specializzato, per il quale Seat e Cupra hanno investito 300.000 ore di formazione.

Qualità e precisione nella produzione

Le batterie assemblate a Martorell sono destinate a modelli elettrici come la Seat Raval e la Volkswagen ID.2, con un peso di circa 300 kg per pacco. L’impianto è progettato per garantire un elevato standard qualitativo, con un tasso di automazione del 92% grazie all’impiego di 360 robot. Le carrozzerie vengono realizzate nell’Officina 6, dove si producono fino a 2.500 auto al giorno. Per garantire la qualità dei prodotti, un tunnel dotato di 48 fotocamere monitora ogni veicolo, scattando 2.000 immagini per identificare eventuali anomalie. Sebbene la produzione a zero difetti sia un obiettivo difficile da raggiungere, questi sistemi permettono di individuare e correggere i problemi in tempo utile, mantenendo alti standard di qualità.

Con l’avvio della preproduzione delle batterie, Martorell si prepara a giocare un ruolo cruciale nella transizione verso un futuro automobilistico più sostenibile, contribuendo a posizionare la Spagna come un attore chiave nel panorama della mobilità elettrica europea.