Campi Flegrei: intensificati i controlli per prevenire furti nelle case sgomberate

La Prefettura di Napoli intensifica i controlli nei comuni di Napoli, Bacoli e Pozzuoli dopo il terremoto del 13 marzo, per proteggere le abitazioni lasciate incustodite e garantire la sicurezza degli sfollati.
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Campi Flegrei: intensificati i controlli per prevenire furti nelle case sgomberate - unita.tv

La recente sequenza di scosse sismiche che ha interessato i Campi Flegrei ha portato a un aumento delle preoccupazioni riguardo alla sicurezza delle abitazioni lasciate incustodite. La Prefettura di Napoli ha deciso di rafforzare i controlli per prevenire furti e atti di sciacallaggio nelle aree colpite, in particolare nei comuni di Napoli, Bacoli e Pozzuoli. Questo intervento si rende necessario per garantire la tranquillità degli sfollati e la sicurezza dei loro beni.

La situazione attuale dopo il terremoto

Il terremoto del 13 marzo, che ha registrato una magnitudo di 4.6 sulla scala Richter, ha costretto numerose famiglie a lasciare le proprie abitazioni. Nonostante al momento non siano state segnalate attività di furto, la Prefettura ha ritenuto opportuno adottare misure preventive per evitare che individui malintenzionati possano approfittare della situazione di vulnerabilità. Le aree più a rischio includono il quartiere Bagnoli e le palazzine sgomberate di Pozzuoli e Bacoli, dove la presenza di case vuote potrebbe attirare sciacalli.

Le misure di sicurezza adottate

Durante una riunione del Comitato per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica, presieduta dal prefetto Michele di Bari, è stata decisa l’intensificazione dei controlli nelle zone interessate. Hanno partecipato all’incontro diverse autorità, tra cui l’assessore alla Legalità e Polizia Locale, il Questore e i Comandanti dei Carabinieri e della Guardia di Finanza. La Prefettura ha sottolineato l’importanza di garantire la sicurezza pubblica in un momento di crisi, concordando sulla necessità di monitorare costantemente le aree vulnerabili.

L’impatto sugli sfollati e le attività locali

Attualmente, i dati forniti dalla Prefettura indicano che ci sono 386 sfollati nei comuni di Napoli, Bacoli e Pozzuoli, con 238 di essi nel solo comune di Napoli. Gli interventi richiesti ai Vigili del Fuoco per verificare la stabilità degli edifici sono stati quasi 1.200, con oltre 800 già completati. Le ordinanze di sgombero emesse finora ammontano a 35, coinvolgendo 161 nuclei familiari.

In risposta alla situazione, il comune di Pozzuoli ha recentemente modificato l’ordinanza sindacale riguardante il Palatrincone, riducendo l’area requisita per permettere la ripresa delle attività sportive. Questo cambiamento, che entrerà in vigore il 20 marzo 2025, mira a garantire che le attività sportive possano continuare senza interruzioni, contribuendo così a mantenere un senso di normalità nella comunità.