Martedì 18 marzo 2025, i pendolari milanesi hanno affrontato una mattinata complicata a causa di un guasto alla linea ferroviaria nel nodo di Milano Centrale. Questo inconveniente ha avuto ripercussioni significative sulla circolazione dei treni, causando ritardi che hanno colpito non solo i treni regionali, ma anche quelli intercity e dell’alta velocità. Le conseguenze si sono propagate su molte linee lombarde, creando disagi per i viaggiatori.
Rallentamenti e ritardi sui treni
Il problema si è manifestato attorno alle 8.35, quando un guasto ha colpito gli impianti di gestione della circolazione. Secondo quanto comunicato da Rete Ferroviaria Italiana , i treni dell’alta velocità hanno registrato un aumento del tempo di percorrenza fino a 60 minuti. Anche i treni intercity e regionali hanno subito ritardi, con un incremento del tempo di viaggio che ha raggiunto i 30 minuti. La situazione ha creato notevoli disagi per i pendolari, costretti a rimanere in attesa e a pianificare i loro spostamenti in modo diverso.
Dopo le 10.30, la situazione ha iniziato a migliorare, ma i tabelloni informativi alla stazione di Porta Garibaldi continuavano a segnalare ritardi significativi, in particolare per i treni diretti verso Varese, Lodi e Novara. I viaggiatori, già provati dalla situazione, hanno dovuto affrontare ulteriori attese, aggravando il malcontento generale.
Cause del guasto e misure di sicurezza
Le cause del guasto sono attualmente in fase di accertamento. Rfi ha comunicato che il problema è stato causato da una temporanea sospensione degli impianti di gestione della circolazione, durata circa mezz’ora. Sebbene il problema sia stato risolto, la cautela è d’obbligo, soprattutto alla luce di episodi di presunto sabotaggio denunciati dal gruppo Ferrovie dello Stato nel gennaio scorso. Questo ha sollevato preoccupazioni sulla sicurezza delle infrastrutture ferroviarie e sulla necessità di garantire un servizio affidabile per i pendolari.
Le autorità competenti stanno indagando per comprendere meglio le dinamiche che hanno portato a questo guasto, con l’obiettivo di prevenire simili inconvenienti in futuro. La sicurezza dei viaggiatori rimane una priorità, e ogni misura necessaria sarà adottata per garantire un servizio ferroviario efficiente e sicuro.
Prossimi scioperi e ulteriori disagi
Mercoledì 19 marzo 2025, i pendolari si preparano a un’altra giornata di disagi a causa di uno sciopero nazionale indetto dai sindacati Orsa, Ugl e Fast. Durante questa giornata, i treni si fermeranno dalle 9 alle 17, aggravando ulteriormente la situazione per chi utilizza il trasporto ferroviario. I pendolari sono avvisati di pianificare i loro spostamenti con attenzione e di informarsi sulle eventuali cancellazioni o ritardi.
In aggiunta, venerdì 21 marzo è previsto un nuovo sciopero, questa volta nel trasporto pubblico locale, che coinvolgerà metropolitane, autobus e tram. Queste agitazioni si sommano ai disagi già vissuti, creando un quadro complesso per i cittadini milanesi che si spostano quotidianamente per motivi di lavoro o studio. La situazione richiede un monitoraggio costante e una comunicazione chiara da parte delle autorità competenti per garantire che i pendolari siano informati e possano affrontare al meglio le difficoltà.