Napoli: aggiornamenti sullo sciame sismico e misure di prevenzione in corso

A Napoli, l’assessore Edoardo Cosenza rassicura i cittadini sul recente sciame sismico, evidenziando che l’innalzamento del suolo è limitato e non rappresenta un immediato pericolo. Incontro pubblico in arrivo.
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Napoli: aggiornamenti sullo sciame sismico e misure di prevenzione in corso - unita.tv

Il recente sciame sismico che ha interessato Napoli ha destato preoccupazione tra i cittadini e le autorità locali. L’assessore alla Protezione civile, Edoardo Cosenza, ha fornito un quadro dettagliato della situazione durante il Consiglio comunale, evidenziando i dati scientifici e le misure adottate per monitorare il fenomeno. Con l’obiettivo di informare e rassicurare la popolazione, Cosenza ha chiarito che l’innalzamento del suolo registrato è limitato e non rappresenta un immediato pericolo.

I dati sul bradisismo e le preoccupazioni della popolazione

Nel corso dell’informativa, l’assessore Cosenza ha sottolineato che, attualmente, l’innalzamento del suolo a causa dello sciame sismico è di soli 1,4 metri, e che, considerando tutti gli innalzamenti degli ultimi anni, si arriva a un totale di 4 metri. Questi dati sono ben lontani dai livelli che provocarono l’eruzione del 1538. Cosenza ha specificato che, sebbene non si possa prevedere con certezza l’evoluzione della situazione, è fondamentale basarsi su evidenze scientifiche.

L’assessore ha anche messo in luce che il peggiore scenario possibile, ovvero la rottura della faglia più grande, è altamente improbabile e potrebbe al massimo generare una scossa di magnitudo 4,4. La preoccupazione per un possibile sisma di magnitudo 5,1, che ha circolato nei giorni scorsi, è stata definita infondata, poiché richiederebbe la rottura simultanea di tutte le faglie, un evento considerato estremamente raro.

Misure di prevenzione e monitoraggio attivo

Per garantire la sicurezza dei cittadini, l’amministrazione comunale ha attivato misure di prevenzione e monitoraggio. Cosenza ha spiegato che in città sono presenti edifici “sentinella” dotati di stazioni accelerometriche, strumenti che consentono di rilevare immediatamente eventuali rischi strutturali. Queste stazioni permettono di valutare la situazione in tempo reale e di intervenire prontamente, tenendo conto che Napoli si trova a una distanza sicura dalle zone di rottura della faglia.

L’assessore ha anche evidenziato che l’accelerazione sismica diminuisce significativamente già a 3 chilometri di distanza, riducendo ulteriormente i rischi per la popolazione. Nonostante ciò, Cosenza ha riconosciuto che è fondamentale chiarire i rischi concreti, che risultano estremamente contenuti.

In aggiunta, sono in corso lavori di adeguamento infrastrutturale, finanziati dal Governo, come quelli per il collettore di Agnano. Tuttavia, Cosenza ha avvertito che la vera sfida rimane quella di effettuare interventi sugli edifici privati, un aspetto cruciale per garantire la sicurezza complessiva della città.

Incontro pubblico per informare i cittadini

In risposta alle preoccupazioni dei cittadini, la presidente del Consiglio comunale, Enza Amato, ha annunciato che è in fase di organizzazione un incontro pubblico. Questo evento avrà come obiettivo quello di affrontare il tema del bradisismo e delle misure di prevenzione adottate. Amato ha sottolineato l’importanza di gestire il panico e di fornire informazioni chiare e dettagliate alla popolazione.

L’incontro coinvolgerà i residenti delle municipalità I, IX e X, aree particolarmente interessate dal fenomeno sismico. La presidente ha affermato che la comunicazione con i cittadini è fondamentale per garantire una gestione efficace della situazione e per rassicurare la popolazione riguardo ai rischi attuali. La data e il luogo dell’incontro saranno comunicati a breve, con l’intento di coinvolgere attivamente la comunità nella discussione su un tema così rilevante per la sicurezza collettiva.