La situazione a Napoli e Pozzuoli si sta normalizzando dopo i recenti eventi sismici. Domani, martedì 18 marzo 2025, le scuole riapriranno, con alcune eccezioni. Il sindaco di Pozzuoli, Gigi Manzoni, ha confermato la decisione di riaprire gli istituti di ogni ordine e grado, ad eccezione del plesso Diano di via Solfatara. Anche a Napoli, il sindaco Gaetano Manfredi ha annunciato la ripresa delle attività scolastiche, dopo i controlli effettuati sugli edifici scolastici.
Riapertura delle scuole a Pozzuoli
A Pozzuoli, gli istituti scolastici riapriranno le porte domani, dopo una giornata di chiusura necessaria per completare le verifiche strutturali. Solo le scuole secondarie di secondo grado, sotto la competenza della Città Metropolitana, e alcune scuole come San Giuseppe e De Santis, hanno riaperto oggi. La decisione di riaprire è stata presa dopo un’attenta valutazione delle condizioni di sicurezza degli edifici. Il sindaco Manzoni ha annunciato che a breve sarà pubblicata un’ordinanza sindacale ufficiale per confermare la riapertura. Tuttavia, il plesso Diano di via Solfatara rimarrà chiuso per ulteriori controlli e lavori di messa in sicurezza.
Situazione a Napoli
Anche a Napoli, le scuole riapriranno domani, come confermato dal sindaco Gaetano Manfredi. I controlli effettuati nel fine settimana sugli edifici scolastici di Bagnoli e Fuorigrotta hanno dato esito positivo, permettendo così la ripresa delle lezioni. Tuttavia, il plesso Viviani rimarrà chiuso per lavori di ristrutturazione, e le attività didattiche si svolgeranno in modalità didattica a distanza. La situazione è monitorata costantemente, e le autorità locali stanno lavorando per garantire la sicurezza degli studenti e del personale scolastico.
Dati aggiornati sugli sfollati e interventi
Dopo i terremoti che hanno colpito la zona dei Campi Flegrei la scorsa settimana, il numero degli sfollati è salito a 340. Gli eventi sismici, con magnitudo rispettivamente di 4.4 il 13 marzo, 3.5 il 14 marzo e 3.9 il 15 marzo, hanno sollevato preoccupazioni riguardo alla sicurezza degli edifici. La Protezione Civile ha fornito aggiornamenti sulla situazione, evidenziando che sono stati effettuati circa mille interventi da parte dei vigili del fuoco per verificare la stabilità degli edifici. I controlli continueranno anche per le altre tipologie di strutture, e una piattaforma è già attiva per consentire ai cittadini di richiedere ispezioni per gli edifici privati.
La situazione rimane sotto attenta osservazione, con le autorità locali pronte a intervenire in caso di necessità.