Un’intensa operazione di ricerca ha portato alla salvezza di un escursionista di 51 anni, residente a Airola, nel Beneventano, che era dato per disperso mentre si trovava sul monte Mafariello, nella zona di San Martino Valle Caudina, in provincia di Avellino. Il ritrovamento, avvenuto dopo oltre dodici ore dalla segnalazione della sua assenza, ha permesso ai soccorritori di recuperare l’uomo in un’area difficile da raggiungere, nelle vicinanze di un burrone. Fortunatamente, le condizioni di salute del 51enne non suscitano particolari timori.
L’operazione di soccorso sul monte Mafariello
La mobilitazione per il recupero dell’escursionista ha visto la partecipazione di diverse squadre di soccorso, tra cui i Vigili del Fuoco e le forze dell’ordine. Grazie al coordinamento delle operazioni, i soccorritori sono stati in grado di localizzarlo nonostante il terreno accidentato e le condizioni ambientali. L’escursionista aveva perso il contatto con amici e familiari nel pomeriggio di ieri, il che ha fatto scattare l’allerta, mobilitando i volontari e le squadre di emergenza locali.
L’area del monte Mafariello è nota per i suoi sentieri affascinanti ma complessi, rendendo talvolta difficile per gli escursionisti mantenere l’orientamento. Dopo un’accurata pianificazione e delle ricerche notturne, le squadre sono riuscite a trovarlo senza che le sue condizioni di salute risultassero compromesse, riportandolo in sicurezza a valle. Questo caso sottolinea l’importanza di una preparazione adeguata prima di intraprendere escursioni in montagna e la prontezza delle forze di soccorso.
Ancora scomparso un anziano di Fontanarosa
Completamente diversa è la situazione per un altro scomparso. È ancora mistero per un uomo di 81 anni, originario di Fontanarosa, che nella stessa giornata di ieri si è allontanato dalla casa di riposo di Parolise, dove era ospite. I familiari sono preoccupati e le segnalazioni sono state immediatamente fatte alle autorità competenti. Le ricerche sono attualmente concentrate nella zona circostante, in particolare nei boschi adiacenti alla Statale Ofantina bis, un’area che potrebbe aver attirato l’anziano.
A supporto delle indagini, anche in questo caso, sono intervenuti i Carabinieri e i Vigili del Fuoco, che hanno attivato operazioni di rastrellamento con l’assistenza di un elicottero per coprire una vasta area e aumentare le possibilità di trovare l’uomo. Nonostante gli sforzi, finora, non si sono trovate tracce del 81enne, e le ricerche continuano senza sosta. Il coordinamento tra i vari gruppi di soccorso è essenziale per massimizzare l’efficacia delle operazioni in queste circostanze drammatiche.
Un’intera comunità è unita nel desiderio di riportare l’anziano a casa sano e salvo, con speranze che continuano a mantenere viva la determinazione degli operatori del soccorso nella loro missione. La situazione rimane critica e chiunque avesse informazioni utili è invitato a contattare le forze dell’ordine.