Scosse di terremoto in Italia e nel mondo: il bollettino del 26 marzo 2025

Il 26 marzo 2025, scosse di terremoto in Calabria, Campi Flegrei, Puglia e Lazio. A Triolo (Catanzaro) registrata una magnitudo di 2.2. Monitoraggio attivo per eventi sismici in Italia e Slovenia.
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Oggi, 26 marzo 2025, l’attenzione è rivolta agli eventi sismici registrati in Italia e all’estero. L’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia ha pubblicato il suo bollettino quotidiano, evidenziando alcune scosse di terremoto, tra cui una significativa in Calabria. Nonostante la lieve intensità, è importante monitorare questi fenomeni, soprattutto in aree già colpite da eventi sismici in passato.

Sismicità in Calabria: scossa a Triolo

La scossa più rilevante di oggi si è verificata in Calabria, precisamente nel comune di Triolo, in provincia di Catanzaro. L’epicentro del terremoto è stato localizzato a pochi chilometri dalla città, che dista solo nove chilometri dall’epicentro. La magnitudo registrata è stata di 2.2 gradi sulla scala Richter. Questo evento si inserisce in un contesto di attività sismica crescente nella regione, che ha visto un aumento di scosse negli ultimi tempi. I comuni limitrofi, come Marcellinara e Miglierina, sono stati avvisati, ma fortunatamente non si segnalano danni o effetti significativi. È fondamentale mantenere alta l’attenzione in queste aree, considerando la storia sismica della Calabria.

Attività sismica ai Campi Flegrei

Un’altra scossa è stata registrata ai Campi Flegrei, un’area nota per la sua attività vulcanica e sismica. Secondo le dichiarazioni del vulcanologo Di Vito, il sollevamento del suolo di 3 centimetri potrebbe indicare una futura sismicità. Questo fenomeno è stato oggetto di studio da parte degli esperti, che monitorano costantemente l’area per prevenire eventuali rischi. La scossa ai Campi Flegrei, avvenuta ieri sera alle 20:51, ha avuto una magnitudo di 1.2 gradi, risultando quindi di bassa intensità. Tuttavia, la situazione rimane sotto osservazione, dato il potenziale di attività sismica in questa zona.

Tremori in Puglia e Lazio

La costa garganica, in provincia di Foggia, ha registrato un evento sismico nella notte, con una magnitudo di 1.6 gradi. La scossa è stata localizzata vicino a San Nicandro Garganico e Poggio Imperiale, a circa trenta chilometri da San Severo. Anche se di lieve entità, questi eventi contribuiscono a un quadro di instabilità sismica nella regione.

Spostandoci verso il centro Italia, un’altra scossa è stata registrata ad Amatrice, in provincia di Rieti. Questo borgo laziale, noto per la sua tradizione gastronomica legata alla pasta, ha vissuto un devastante terremoto nel recente passato. Oggi, il sisma, avvenuto alle 00:36, ha avuto una magnitudo di 2.2 gradi, risultando anch’esso di bassa intensità. Nonostante la leggerezza del fenomeno, la memoria del terremoto del 2016 è ancora viva, e la popolazione rimane vigile.

Situazione internazionale: scossa in Slovenia

Oltre agli eventi sismici italiani, il bollettino dell’INGV riporta anche una scossa di magnitudo 3.1 in Slovenia. Questo terremoto, sebbene non direttamente correlato all’Italia, evidenzia la sismicità dell’area adriatica. Gli esperti continuano a monitorare la situazione, poiché eventi di questa natura possono avere ripercussioni anche nei paesi vicini.

La giornata di oggi ha quindi portato alla luce una serie di eventi sismici che, sebbene di lieve entità, richiedono attenzione e monitoraggio costante. La sismicità è un fenomeno naturale che continua a influenzare la vita quotidiana in molte regioni, e la preparazione è fondamentale per affrontare eventuali emergenze.

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