Sismicità in Calabria: il bollettino dell’INGV del 17 marzo 2025

Il 17 marzo 2025, l’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia ha registrato 27 scosse sismiche a Cosenza, con un terremoto di magnitudo 2.9 a Miglierina, evidenziando l’attività sismica in Calabria.
Sismicità In Calabria: Il Bollettino Dell'Ingv Del 17 Marzo 2025 Sismicità In Calabria: Il Bollettino Dell'Ingv Del 17 Marzo 2025
Sismicità in Calabria: il bollettino dell'INGV del 17 marzo 2025 - unita.tv

Il 17 marzo 2025, l’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia ha pubblicato il consueto bollettino sismico, evidenziando un’intensa attività sismica nell’area calabrese, in particolare nella provincia di Cosenza. Nella sola mattinata, sono state registrate 27 scosse, con il terremoto più forte che ha colpito la zona di Miglierina. Questo report mette in luce la continua preoccupazione per la sismicità in Calabria e le sue implicazioni per la popolazione locale.

Dettagli sull’attività sismica a Cosenza

Nella notte tra il 16 e il 17 marzo, il terremoto più significativo è stato registrato a Miglierina, un comune situato nella provincia di Cosenza. Questo evento sismico ha avuto una magnitudo di 2.9 sulla scala Richter e si è verificato a soli 34 minuti dopo la mezzanotte, a una profondità di 11 km. La scossa è stata seguita da altre due, con magnitudo rispettivamente di 1.3 e 2.3, tutte concentrate in un breve intervallo di tempo. Le altre scosse registrate in Calabria e nella provincia di Cosenza hanno avuto magnitudo superiori a 1, senza però superare il valore di 2.3. Le località interessate includono Marcellinara, Tiriolo e Amato, tutte zone che hanno mostrato un’attività sismica costante.

Altre scosse in Italia

Oltre alla situazione calabrese, il bollettino dell’INGV ha segnalato anche altre scosse in diverse regioni italiane. In particolare, quattro eventi sismici sono stati registrati nel territorio di Foggia, con il picco di magnitudo 2.1 raggiunto alle 3:07. Le altre scosse si sono verificate alle 00:06, 6:15 e 7:26, con intensità di 1.7, 1.8 e 1.5 rispettivamente. Questi eventi, sebbene meno intensi, contribuiscono a un quadro generale di attività sismica che interessa diverse aree del Paese.

Sismi in altre regioni italiane

Il monitoraggio dell’INGV ha messo in evidenza anche scosse in altre province, come Perugia, Forlì-Cesena, Potenza, Messina e Pordenone. Un evento degno di nota ha interessato l’area di Lodi, a soli 19 km da Milano, con un’intensità di 1.8 registrata alle 3:50. Nonostante la densità abitativa della zona, la profondità del sisma, fissata a 49 km, ha fatto sì che pochi residenti avvertissero l’evento. Questo evidenzia come la profondità e la magnitudo siano fattori cruciali nell’impatto percepito delle scosse sismiche.

Monitoraggio continuo e sicurezza

L’INGV continua a monitorare l’attività sismica in tempo reale, fornendo aggiornamenti costanti sulla situazione. La sismicità in Calabria, e in particolare nella provincia di Cosenza, rimane un tema di grande rilevanza, sia per la sicurezza dei residenti che per la pianificazione delle risposte in caso di eventi più gravi. Le autorità locali e nazionali sono chiamate a mantenere alta l’attenzione e a garantire che la popolazione sia informata e preparata a fronteggiare eventuali emergenze sismiche.