Al via la mainnet dell’Open Network di Pi: tutto ciò che c’è da sapere

Il 20 febbraio 2025 segna il lancio della mainnet dell’Open Network di Pi, un traguardo atteso da sei anni per oltre 19 milioni di membri della community, promettendo nuove opportunità nel mondo delle criptovalute.
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Il 20 febbraio 2025 rappresenta una data significativa per gli appassionati di criptovalute: alle ore 8:00 AM UTC inizia il lancio della mainnet dell’Open Network di Pi. Dopo sei anni di intenso sviluppo, la community di Pi si prepara a fare un passo importante verso la realizzazione di un ecosistema peer-to-peer. Questo articolo analizza i dettagli del lancio e gli sviluppi futuri dell’Open Network.

Il lancio previsto dell’Open Network di Pi

Da tempo si attende il lancio della mainnet dell’Open Network di Pi, un progetto che ha assorbito energie e risorse per oltre sei anni. Finalmente, il momento è arrivato. L’avvio della mainnet rappresenta un importante traguardo per la community, che conta oltre 19 milioni di membri con identità verificata, pronti a utilizzare il sistema basato sulle utility di Pi. Durante questo periodo, sono state registrate oltre 10,14 milioni di migrazioni, raggiungendo e superando l’obiettivo prefissato di 10 milioni, a dimostrazione dell’impegno della community e della fiducia nel progetto.

Il processo di migrazione ha coinvolto un’attenta preparazione delle funzionalità necessarie per garantire che Pi fosse pronto a operare in un contesto più ampio e connesso. L’Open Network promette di rimuovere le limitazioni che hanno caratterizzato la modalità precedente, facilitando così l’interazione con altre blockchain e piattaforme esterne.

Il lancio si configura come un’opportunità non solo per lo sviluppo della criptovaluta Pi, ma anche per trasformare il modo in cui i Pionieri interagiscono con la rete. L’ecosistema pronto ad essere svelato offre infatti una molteplicità di opportunità per le transazioni e l’uso della criptovaluta in contesti vari.

La transizione verso l’Open Network: tappe fondamentali

Il viaggio verso l’Open Network di Pi è stato segnato da varie fasi e traguardi strategici. La fase attuale della mainnet, ovvero la Fase 3, è stata avviata nel dicembre 2021 con l’attivazione della rete Enclosed Network. In questo periodo, sebbene la mainnet fosse già operativa, un firewall ha impedito il collegamento a sistemi esterni. Tuttavia, i Pionieri hanno potuto completare le procedure di verifica della propria identità e ricevere la criptovaluta su mainnet.

Nel marzo 2022 è stata introdotta una nuova formula per l’emissione di ricompense nel mining, pensata per bilanciare diversi aspetti cruciali come crescita e accessibilità. Questo modello si basa su un approccio a curva decrescente, dove le ricompense sono adeguate in base all’impegno dei Pionieri e alla propria contribuzione alla rete.

Un ulteriore passo evolutivo è stato il Grace Period del 1° luglio 2024, elemento essenziale nel processo di passaggio verso l’Open Network. Questo periodo ha offerto ai Pionieri un tempo adeguato per completare tutte le procedure necessarie senza perdere opportunità. Durante l’intera fase di transizione, nonostante il firewall, i Pionieri hanno potuto eseguire transazioni all’interno dell’ecosistema di Pi.

Cosa aspettarsi dal lancio dell’Open Network

Il lancio dell’Open Network apre a cambiamenti significativi, tra cui l’abilitazione della connettività esterna. Con la rimozione del firewall, i Pionieri potranno effettuare transazioni anche al di fuori del sistema di Pi, rendendo la criptovaluta piuttosto versatile. Quest’aspetto consente di ampliare notevolmente le applicazioni di Pi, integrandola con altri sistemi blockchain e favorendo interazioni più dinamiche con il mercato.

È fondamentale notare che l’Open Network di Pi non deve essere confuso con il progetto The Open Network di Telegram, in quanto sono due entità totalmente distinte. Per garantire un ambiente sicuro, sarà necessario per i partecipanti completare la verifica KYC per le persone e la verifica KYB per le aziende che vorranno operare all’interno della mainnet.

Inoltre, il Core Team di Pi prevede di invitare i Pionieri a trasferire i propri nodi dalla Testnet alla Mainnet, partendo da coloro che hanno fornito contributi storici significativi.

La criptovaluta Pi: una crescita attesa

All’interno dell’ecosistema di Pi si trova il token nativo, PI. Attualmente, questo token può essere scambiato solo all’interno del Pi Network, poiché la mainnet non è ancora aperta sul mercato. Una volta avviata la mainnet, è prevista la possibilità che il token venga disponibile anche su exchange di criptovalute.

In questo momento, il valore di mercato della criptovaluta Pi rimane indefinito. Tuttavia, è necessario specificare che su alcune piattaforme decentralizzate sono presenti delle varianti di token Pi, che non corrispondono alla criptovaluta del vero Pi Network. Solo con l’apertura della mainnet sarà dunque possibile avere una vera valutazione del token PI.

Con il lancio imminente, ulteriori sviluppi sono attesi, e l’interesse crescente della community di Pi potrebbe infatti aprire nuovi orizzonti per gli utilizzatori di questa innovativa criptovaluta.