Il simposio Women in Food si conferma come un evento di riferimento per il mondo del cibo, del vino e dell’ospitalità, dedicato esclusivamente alle donne che operano in questi settori. Organizzato da Cook, l’evento si svolgerà il 19 e 20 marzo 2025 presso il Grand Hotel Tremezzo, un prestigioso albergo cinque stelle situato sulle sponde del lago di Como, di proprietà della famiglia De Santis. Questa quinta edizione si propone di esplorare le storie e i percorsi delle donne che hanno saputo lasciare un segno significativo nel loro campo, affrontando tematiche di genere e promuovendo un dialogo costruttivo.
Un evento strutturato in due serate
Quest’anno, l’organizzazione ha deciso di innovare la formula del simposio, sdoppiando l’evento in due serate distinte, entrambe trasmesse in diretta streaming sul sito e sui canali social del Corriere. La prima serata, in programma il 19 marzo alle 17.30, sarà dedicata alle venti donne dell’anno, le WiF, che si sono distinte per il loro contributo nel settore. Tra le protagoniste ci saranno chef, osti, vignaiole, foodwriter, manager, produttrici e direttrici di hotel, tutte figure che hanno saputo investire passione e dedizione nella loro carriera.
L’apertura della serata sarà caratterizzata da un’intervista emozionante con Renad Attallah, una giovane chef undicenne di Gaza. La sua storia è particolarmente toccante: durante i lunghi mesi di conflitto, Renad ha continuato a cucinare dal tetto di casa, portando conforto e speranza a migliaia di famiglie. La sua testimonianza rappresenta un esempio di resilienza e creatività, elementi che saranno al centro delle discussioni di WiF.
Un laboratorio di storie e riflessioni
Women in Food non è solo un evento di premiazione, ma un vero e proprio laboratorio di riflessione. Le storie delle donne coinvolte offrono spunti di discussione su questioni universali, come la parità di genere, l’inclusione e il ruolo delle donne nel mondo del lavoro. Ogni partecipante avrà l’opportunità di condividere il proprio vissuto, creando un’atmosfera di scambio e apprendimento reciproco.
La seconda serata, che si svolgerà il 20 marzo, promette di essere altrettanto coinvolgente, con ulteriori interventi e testimonianze di donne che hanno saputo affrontare sfide significative nel loro percorso professionale. L’obiettivo è quello di ispirare le nuove generazioni e di incoraggiare un cambiamento positivo all’interno del settore gastronomico e dell’ospitalità.
Un’importante iniziativa per il futuro
L’iniziativa Women in Food si inserisce in un contesto più ampio di promozione della diversità e dell’uguaglianza nel mondo del lavoro. Attraverso eventi come questo, si cerca di dare visibilità a figure femminili che spesso rimangono nell’ombra, valorizzando il loro contributo e incoraggiando una maggiore rappresentanza nel settore. La partecipazione attiva di donne provenienti da diverse esperienze e background arricchisce il dibattito e offre una prospettiva più ampia sulle sfide e le opportunità che il futuro riserva.
Con un programma ricco di contenuti e storie significative, Women in Food si conferma come un appuntamento imperdibile per chiunque voglia approfondire il tema del ruolo delle donne nel cibo e nell’ospitalità, contribuendo a costruire un futuro più equo e inclusivo.