L’Assessorato ai Beni e Attività Culturali della Valle d’Aosta ha ufficializzato l’apertura delle candidature per la giuria popolare della prima edizione del Premio Letterario Valle d’Aosta. Questo nuovo riconoscimento si propone di valorizzare le opere letterarie contemporanee, coinvolgendo attivamente i lettori del territorio. La giuria sarà composta da un gruppo selezionato di lettori esperti e studenti, che giocheranno un ruolo fondamentale nella determinazione del vincitore e nell’assegnazione di una menzione speciale.
La composizione della giuria popolare
La giuria popolare del Premio Letterario accoglierà 100 lettori appassionati, scelti tra i rappresentanti del panorama culturale locale, i membri dei gruppi di lettura del sistema bibliotecario regionale e i frequentatori delle librerie presenti in Valle. A questi si aggiungerà un gruppo di 15 studenti della scuola secondaria di secondo grado, scelti per la loro disponibilità e interesse per la lettura. L’obiettivo è garantire una rappresentanza diversificata che possa esprimere un giudizio autentico e variegato sulle opere nominate.
Il processo di votazione
Nel mese di aprile, i membri della giuria popolare avranno il compito di valutare le tre opere finaliste selezionate dalla giuria di esperti, composta da nomi di spicco della letteratura italiana come Paolo Giordano e Laura Marzi. Le votazioni si svolgeranno entro il 10 aprile, mentre i risultati saranno resi noti il 12 aprile durante una cerimonia di premiazione. L’assegnazione della menzione speciale sarà un ulteriore riconoscimento per uno degli autori finalisti, contribuendo a dare importanza e visibilità ai meriti letterari di ciascun partecipante.
Le opere finaliste
Le opere che compongono la longlist delle finaliste del Premio Letterario sono variate e stimolanti. Tra i titoli presentati figurano “Bambino” di Marco Balzano, “Il dolore non esiste” di Ilaria Bernardini e “Dizionario segreto d’infanzia” di Arianna Giorgia Bonazzi. Gli altri titoli in competizione includono “Il male che non c’è” di Giulia Caminito, “Rosy” di Alessandra Carati, “Missitalia” di Claudia Durastanti e “Tecniche di nascondimento per adulti” di Carmen Gallo. Non mancano neppure “Incompletezza” di Deborah Gambetta, “Piccoli miracoli e altri tradimenti” di Valeria Parrella e “Invernale” di Dario Voltolini. Queste opere rappresentano una ricca varietà di voci, stili e temi, in grado di coinvolgere un vasto pubblico di lettori.
La prima edizione del Premio Letterario Valle d’Aosta si posiziona così come un’importante iniziativa culturale, capace di unire lettori e scrittori in un unico grande evento dedicato alla letteratura. I partecipanti potranno vivere un’esperienza coinvolgente, contribuendo attivamente alla promozione del libro e della lettura nel territorio valdostano.