Catanzaro: Rinasce il Duomo con Importanti Lavori di Ristrutturazione Dopo il Crollo del 2017

Il Duomo di Catanzaro avvia lavori di ristrutturazione da 6 milioni di euro per riparare danni e garantire sicurezza, restituendo alla comunità un simbolo identitario fondamentale.
Catanzaro: Rinasce il Duomo con Importanti Lavori di Ristrutturazione Dopo il Crollo del 2017 Catanzaro: Rinasce il Duomo con Importanti Lavori di Ristrutturazione Dopo il Crollo del 2017

Il Duomo di Catanzaro, monumento simbolo della città, si prepara a una rinascita grazie ai lavori di ristrutturazione che inizieranno a breve. Dopo il crollo di una parte del soffitto avvenuto nel marzo 2017, la Cattedrale di Santa Maria Assunta si appresta a recuperare la sua bellezza e funzionalità. L’intervento non solo mira a riparare i danni causati dal tempo, ma segna anche un passo cruciale verso il restauro di una struttura che ha un profondo valore culturale per la comunità locale.

Presentazione del progetto di restauro

Stamattina, il piano di restauro è stato ufficialmente presentato in un evento che ha riunito diverse autorità, tra cui il provveditore interregionale per le Opere Pubbliche Sicilia-Calabria, Floriano Siniscalco, e il soprintendente Abap per le province di Catanzaro e Crotone, Stefania Argenti. La sottosegretaria all’Interno, Wanda Ferro, ha evidenziato l’importanza di questo intervento, sostenuto da un investimento di 6 milioni di euro per il primo lotto. La Regione Calabria ha fornito ulteriori risorse, permettendo di rimettere in condizioni idonee una struttura che è parte integrante dell’identità cittadina.

Il lavoro non si limiterà alla riparazione dei danni, ma comporterà anche la demolizione delle parti ricostruite dopo il bombardamento del 1943, quando furono utilizzati materiali non congrui. Questo processo richiede una grande attenzione, visto che dovrà rispettare le caratteristiche originali della Cattedrale.

Le sfide della ristrutturazione

Il compito di ristrutturare il Duomo si presenta di straordinaria complessità. Floriano Siniscalco ha chiarito che non si tratta solo di un intervento estetico, ma di un’operazione profonda, mirata a garantire la sicurezza strutturale dell’edificio, che risente notevolmente delle normative sismiche. Grazie agli studi compiuti negli scorsi anni, e all’analisi dettagliata della situazione, i fondi necessari per iniziare i lavori sono stati finalmente resi disponibili. Si prevede l’avvio di un secondo lotto di lavori da 2.900.000 euro, di cui è attesa l’uscita del bando di gara nei prossimi giorni.

Il progetto prevede che le due fasi di lavoro possano procedere simultaneamente, in modo da limitare le interferenze tra le varie squadre di lavoro. Si sta, infatti, cercando di pianificare con precisione ogni passaggio per garantire un recupero il più veloce e fluido possibile.

Un momento di riflessione per la comunità

La comunità di Catanzaro attende con trepidazione la riapertura della Cattedrale, un edificio che rappresenta non solo un luogo di culto, ma un simbolo identitario. L’arcivescovo metropolita, Claudio Maniago, ha descritto la chiusura della Cattedrale come un dramma per la diocesi, sottolineando il bisogno di accessibilità al luogo di preghiera. Il percorso per arrivare a questo punto è stato difficile, con vari ostacoli lungo la strada. Tuttavia, grazie alla cooperazione tra le istituzioni e il ministero, sono state reperite ulteriori risorse finanziarie necessarie.

In un contesto in cui la comunità ha vissuto sentimenti di attesa e di speranza, il sindaco Nicola Fiorita ha espresso la sua soddisfazione per i risultati ottenuti: “Oggi siamo qui a celebrare una grande notizia, frutto del lavoro e della determinazione di tutti coloro che hanno reso possibile questo traguardo”.

I lavori di ristrutturazione del Duomo di Catanzaro segnano dunque un nuovo inizio per un simbolo che andava riscoperto e restaurato, promettendo di restituire alla comunità un patrimonio di inestimabile valore. Si attende con entusiasmo l’esito di questi interventi, che dovranno garantire un futuro sicuro e accessibile per uno dei luoghi più rappresentativi della città.