Giornata internazionale delle donne e delle ragazze nella scienza: un evento per orientare gli studenti

La Giornata internazionale delle donne e delle ragazze nella scienza, il 11 febbraio all’Università di Cagliari, promuove l’importanza delle discipline scientifiche e affronta le sfide di genere nel settore.
Giornata internazionale delle donne e delle ragazze nella scienza: un evento per orientare gli studenti Giornata internazionale delle donne e delle ragazze nella scienza: un evento per orientare gli studenti

La Giornata internazionale delle donne e delle ragazze nella scienza rappresenta un’importante occasione per sensibilizzare le studentesse e gli studenti delle scuole superiori riguardo all’importanza delle discipline scientifiche e per supportarli nella scelta del loro percorso universitario. Istituita nel 2015 dall’Assemblea Generale delle Nazioni Unite, questa giornata si celebra in tutto il mondo, e per il 2025 è prevista anche un’iniziativa all’Università di Cagliari. L’evento si svolgerà martedì 11 febbraio presso l’aula magna Boscolo della cittadella di Monserrato.

Il programma della giornata

L’incontro, pensato per coinvolgere gli studenti, è frutto di una collaborazione tra scuola, università e industria, un’iniziativa che è stata avviata quasi vent’anni fa. A coordinare l’evento sono i referenti del Piano Lauree Scientifiche del Ministero dell’Università e della Ricerca. Saranno coinvolti diversi corsi di laurea in ambiti come Biologia, Biotecnologie, Chimica, Fisica, Geologia, Matematica, Informatica, IADA e Scienze Ambientali e Naturali.

La manifestazione prenderà avvio alle 9 del mattino, dopo i saluti della prorettrice all’Orientamento, Valentina Onnis. Ad inaugurare la giornata sarà la lezione di Nadia Boldrini, geologa con esperienza nel settore del business development presso EIT Raw Materials. Il suo intervento, intitolato “The unknown unknowns: dove tutto è possibile“, promette di stimolare la riflessione e l’interesse degli studenti verso le opportunità delle carriere scientifiche.

Durante la mattinata, gli studenti avranno l’opportunità di partecipare a vari esperimenti scientifici, dimostrazioni pratiche e giochi interattivi. L’attività didattica sarà condotta da ricercatori, dottorandi e assegnisti, contribuendo a rendere l’apprendimento coinvolgente e pratico.

Riflessioni sulle differenze di genere nella scienza

Nel pomeriggio, a partire dalle 15.45, spazio a un dibattito importante sulle differenze di genere nel campo scientifico. Questo confronto coinvolgerà figure chiave, tra cui Ester Cois, delegata del rettore per l’uguaglianza di genere, e Miriam Melis, docente di farmacologia e neuroscienziata. Nadia Boldrini parteciperà nuovamente, arricchendo la discussione con la sua esperienza pratica e accademica.

L’intento di questo dibattito è quello di evidenziare e discutere le sfide e le opportunità che le donne affrontano nel mondo della scienza, ponendo l’accento sulla necessità di promuovere una maggiore diversità e inclusività all’interno delle discipline scientifiche.

Questa giornata non solo educa, ma cerca anche di ispirare nuove generazioni di giovani scienziati, invitandoli a esplorare ambiti spesso considerati meno accessibili. La Giornata internazionale delle donne e delle ragazze nella scienza è così un passo fondamentale verso un futuro più equo e rappresentativo nel panorama scientifico.