La collezione Farnese in mostra: capolavori dell’arte rinascimentale a Roma dal 2025

La mostra “I Farnese nella Roma del Cinquecento” al Museo di Capodimonte presenta la Cassetta Farnese e opere significative della Collezione Farnese, offrendo un’opportunità unica per esplorare l’arte rinascimentale.
La collezione Farnese in mostra: capolavori dell'arte rinascimentale a Roma dal 2025 La collezione Farnese in mostra: capolavori dell'arte rinascimentale a Roma dal 2025

La Cassetta Farnese, un’opera d’arte di straordinaria bellezza, sarà esposta per l’ultima volta al pubblico al Museo e Real Bosco di Capodimonte. Questo prezioso oggetto, realizzato con lapislazzuli, smalti e cristalli di rocca, rappresenta uno dei vertici dell’oreficeria cinquecentesca. Accanto alla cassetta, il Libro d’Ore di El Greco, creato per il Cardinale Alessandro Farnese, giungerà eccezionalmente dalla Morgan Library di New York. La mostra, in programma dall’11 febbraio al 18 maggio 2025 presso Villa Caffarelli ai Musei Capitolini, rappresenta un’opportunità unica per ammirare una selezione della pregevole Collezione Farnese.

La grandiosità della Cassetta Farnese

La Cassetta Farnese è considerata uno dei capolavori più significativi del Cinquecento, un vero e proprio scrigno dei tesori artistici dell’epoca. Caratterizzata dalla sua raffinata lavorazione e dall’uso di materiali preziosi, non solo incarna l’abilità degli artigiani dell’epoca, ma rappresenta anche il potere e l’influenza della famiglia Farnese nella Roma rinascimentale. Esposta per l’ultima volta al Museo di Capodimonte, la cassetta offre uno spaccato della cultura e del gusto estetico del periodo, rendendo la mostra un evento imperdibile per gli appassionati d’arte.

Un viaggio attraverso i capolavori Farnesi

Oltre alla Cassetta, il pubblico potrà ammirare altri importanti pezzi della Collezione Farnese, molti dei quali impreziosivano gli ambienti del Palazzo Farnese. Tra questi spiccano il gruppo scultoreo del Pan e Daphni, datato metà del II secolo d.C., e il magnifico Ganimede con l’Aquila, entrambi opere di epoca imperiale. Anche nomi celebri come Raffaello e Tiziano saranno presenti: la Madonna del Divino Amore e il Ritratto di Papa Paolo III con il camauro sono solo alcune delle opere rinascimentali che arricchiranno l’esposizione. Stupiranno inoltre gli studi preparatori di Annibale Carracci, che adornavano la celebre Galleria di Palazzo Farnese.

Una collezione da riscoprire

La mostra “I Farnese nella Roma del Cinquecento. Origini e fortuna di una Collezione”, curata da Claudio Parisi Presicce e Chiara Rabbi Bernard, si propone di ricostruire il massimo splendore della Collezione Farnese, che si sviluppò tra il XVI e il XVII secolo. La rassegna mette in luce quanto fosse ampia e varia l’eredità artistica della famiglia, oggi dispersa in musei di Napoli, Roma, Firenze, Parma e persino al Louvre di Parigi. Nonostante i tentativi di Alessandro Farnese di mantenere unita questa collezione, nel corso dei secoli essa è stata smembrata, rendendo l’esposizione attuale ancora più preziosa.

Un evento di grande rilevanza culturale

Questo progetto è parte di una serie di eventi segnanti legati all’anno giubilare e organizzati dalla Sovrintendenza Capitolina. La mostra non solo celebra l’arte e la cultura del Cinquecento, ma rappresenta anche un momento importante per unire diverse istituzioni che custodiscono questa straordinaria eredità. Grazie alla cooperazione dei musei coinvolti, i visitatori avranno l’opportunità di esplorare, per la prima volta, una selezione di opere che raccontano la storia e l’impatto della Collezione Farnese sulla cultura artistica europea.