La Milano Design Week 2025 si avvicina, promettendo di trasformare la città in un palcoscenico di avanguardia dove design, innovazione e creatività si fondono in un’esperienza sensoriale senza precedenti. Dal 7 al 13 aprile, Milano diventerà il fulcro del design mondiale, ospitando due eventi principali: il Salone del Mobile, che celebra la sua 63ª edizione, e il Fuorisalone, un’esplosione di installazioni e eventi che animeranno strade, cortili e palazzi.
La design week a Milano: un impegno culturale
La Design Week di quest’anno si conferma come un’importante piattaforma per la cultura del progetto, con un programma ricco di eventi che si svolgeranno dall’8 al 13 aprile. La manifestazione si propone di rafforzare il suo impegno culturale attraverso una serie di Masterclass, Workshop, Talk e Tavole Rotonde, evidenziando il ruolo cruciale del design come strumento per interpretare e plasmare la realtà contemporanea. Questi eventi offriranno l’opportunità di approfondire tematiche legate all’innovazione e alla sostenibilità, coinvolgendo professionisti e appassionati del settore.
Installazioni site-specific: un’immersione nell’arte
Uno dei tratti distintivi della 63ª edizione del Salone del Mobile è rappresentato dalle installazioni “site-specific”, che offrono esperienze immersive che vanno oltre la tradizionale esposizione fieristica. Questi progetti, realizzati da nomi di spicco del panorama internazionale, trasformeranno gli spazi espositivi in opere d’arte esperienziali. Tra le installazioni più attese c’è “Villa Héritage”, concepita dall’architetto francese Pierre-Yves Rochon, che presenterà un percorso espositivo innovativo dedicato a un abitare senza tempo. Altra installazione significativa è “La dolce attesa”, firmata dal regista premio Oscar Paolo Sorrentino, che esplorerà il sentimento universale dell’attesa con il supporto della scenografa Margherita Palli. Infine, l’artista americano Robert Wilson, in collaborazione con il Comune di Milano, presenterà “Mother”, un’opera totale dedicata alla Pietà Rondanini di Michelangelo, che sarà allestita presso il Castello Sforzesco e accompagnata da musiche di Arvo Pärt.
Euroluce e the euroluce international lighting forum
Quest’edizione della Design Week segna anche il ritorno di Euroluce, il Salone Internazionale dell’Illuminazione, che si tiene ogni due anni. In questa occasione, si svolgerà la prima edizione di The Euroluce International Lighting Forum, diretto da Annalisa Rosso in collaborazione con APIL. Il forum, in programma il 10 e 11 aprile, prevede sei Masterclass, due tavole rotonde e due workshop, tutti ospitati nell’Arena The Forest of Space del padiglione 2, progettata dall’architetto giapponese Sou Fujimoto. L’incontro si concentrerà sul ruolo centrale della luce nella progettazione architettonica e nella vita quotidiana, con il titolo “Light for Life. Light for Spaces”, esplorando il potenziale della luce come linguaggio espressivo e innovativo.
Drafting futures e altre iniziative culturali
Per il terzo anno consecutivo, l’Arena di Formafantasma ospiterà “Drafting Futures. Conversations about Next Perspectives” all’interno del padiglione 14. Durante cinque giorni di talk e tavole rotonde, interverranno pensatori e progettisti di fama internazionale, tra cui Lesley Lokko e Valeria Segovia. Inoltre, la Biblioteca del Salone tornerà con una selezione di libri suggeriti dai relatori, quest’anno focalizzata sulla luce, mentre il Bookshop Corraini Mobile offrirà una selezione internazionale di oltre 110 editori.
I “mondi connessi” del fuorisalone
Il tema del Fuorisalone 2025 è “Mondi Connessi: il design come tessuto del futuro”. Questo concetto mira a rappresentare l’intreccio profondo che caratterizza il mondo moderno, unendo umanità, tecnologia e natura in un dialogo costante. Ideato da Silvia Badalotti, prompt designer, il progetto esplorerà il design come strumento per creare connessioni e rispondere alle esigenze di un futuro sostenibile. Diverse location iconiche della città ospiteranno installazioni, eventi e mostre che daranno vita a questo concept.
Location iconiche del fuorisalone
Tra le location di spicco del Fuorisalone ci sono il Brera Design District, che alla sua 16ª edizione ospiterà oltre 200 brand e 166 espositori temporanei, e la Zona Tortona, che presenterà una proposta unitaria con realtà come Tortona Rocks e Superstudio. Anche il 5VIE proporrà un viaggio poetico con “Armonie Invisibili”, mentre l’Isola Design Festival celebrerà le sue radici con “Design is Human”, riflettendo sul ruolo delle persone nel processo creativo. Il Durini Design District si concentrerà sull’innovazione attraverso la materia, mentre il Porta Venezia Design District presenterà “No Boundaries Design”, un concept ispirato a Eileen Gray.
Progetti speciali e installazioni uniche
Tra i progetti più interessanti del Fuorisalone 2025, spicca il Design Kiosk, che tornerà in Piazza della Scala, e l’installazione Portanuova Vertical Connection, progettata dallo studio Evastomper. Questa installazione, che utilizza l’intelligenza artificiale come guida, trasformerà i visitatori in creatori di contenuti attraverso elementi interattivi. Inoltre, il contributo di Toiletpaper, fondato da Maurizio Cattelan e Pierpaolo Ferrari, reinterpreta gli spazi urbani con installazioni iconiche che rappresentano una Milano dinamica e in continua evoluzione.