Il Capodanno cinese sta per arrivare anche a Napoli con un weekend dedicato alla celebrazione della tradizione culturale cinese, in programma il 15 e 16 febbraio. L’evento si svolgerà alla Rotonda Diaz e porterà nella città partenopea l’anno del Serpente, un’occasione per esplorare danze, sfilate, canti ed esibizioni di arti marziali. Spettacoli di fuochi d’artificio a mare illumineranno la celebrazione, offrendo disegni e suoni tipici della cultura orientale.
Un fine settimana di festeggiamenti e laboratori
L’apertura dell’evento avverrà sabato alle 10 del mattino, con una serie di attività laboratoriali che coinvolgeranno i visitatori fino alle 19. Questi laboratori includeranno un’ampia gamma di attività, dalla calligrafia e pittura tradizionale cinese al ritaglio della carta e alla decorazione su porcellana. Inoltre, i partecipanti potranno cimentarsi nella creazione di lanterne, disegni in zucchero e nodi cinesi. I laboratori offriranno anche corsi su come preparare ravioli e baozi, piatti tipici della tradizione culinaria cinese.
Le celebrazioni culmineranno in pomeriggio, con le tradizionali danze del drago e del leone, programmate per le 14.30 del 15 febbraio e ripetute il giorno successivo alle 13. Queste danze, cariche di significato e simbolismo, sono parte integrante del Capodanno e attraggono l’attenzione di grandi e piccini.
Un gesto di integrazione culturale
Valerio Zhu, segretario dei commercianti cinesi del sud Italia, ha spiegato come l’evento sia stato organizzato per facilitare l’integrazione tra la comunità cinese e quella campana, come parte del più ampio contesto culturale italiano. Zhu ha sottolineato come il Capodanno a Napoli rappresenti una festa di grande significato, mirata a far conoscere la cultura cinese e promuovere il dialogo tra le diverse comunità.
La visione del sindaco e delle autorità
Il sindaco di Napoli, Gaetano Manfredi, ha parlato dell’evento come un momento di grande festa e condivisione, enfatizzando l’importanza della fusione tra tradizioni cinesi e l’entusiasmo tipico della città. Ha inoltre evidenziato il simbolismo dell’anno del Serpente, incoraggiando le comunità a migliorare insieme e a costruire un futuro di scambi e collaborazione.
La celebrazione vedrà la presenza di importanti rappresentanti della comunità cinese in Italia, tra cui Li Xiaoyong, incaricato d’affari dell’ambasciata cinese in Italia, e il ministro consigliere Guo Lin. Inoltre, Roberto Tottoli, rettore dell’università L’Orientale, sarà presente per onorare la connessione culturale tra i popoli.
L’importanza della cultura a Napoli
Teresa Armato, assessore al turismo e alle attività produttive del Comune di Napoli, ha espresso soddisfazione per eventi come il Capodanno cinese, che celebrano la diversità culturale e la ricchezza della città. Ha ribadito l’impegno dell’amministrazione a promuovere iniziative che attraggono turisti e favoriscono il dialogo interculturale, sottolineando l’importanza di valorizzare le tradizioni e la storia delle varie comunità che compongono il tessuto sociale napoletano.