La campagna di CoorDown, realizzata in occasione della Giornata Mondiale sulla Sindrome di Down, lancia un forte messaggio di inclusione. Girato negli Stati Uniti, il video coinvolge volti noti come Caterina Scorsone, attrice di “Grey’s Anatomy” e madre di una bambina con sindrome di Down. Il progetto, intitolato “No decisiono without us“, sottolinea l’importanza di includere le persone con disabilità nelle decisioni che li riguardano, evidenziando che l’inclusione non può essere autentica se le scelte vengono fatte da pochi per pochi.
Il messaggio della campagna: l’inclusione è un diritto
Il video di un minuto e trenta secondi, realizzato in collaborazione con l’agenzia Small di New York e sostenuto dalla Fondazione Cariplo, si propone di rendere il messaggio di inclusione più universale. La campagna non si limita a celebrare il World Down Syndrome Day, che si tiene il 21 marzo, ma mira a rappresentare tutte le persone con disabilità. Secondo l’Organizzazione Mondiale della Sanità, queste persone costituiscono circa il 15% della popolazione globale, un numero che non può essere ignorato.
CoorDown si interroga su dove si trovino queste persone quando si prendono decisioni che influenzano la loro vita quotidiana. La risposta è chiara: spesso non sono presenti. Le “stanze dei bottoni” rimangono chiuse e inaccessibili, non solo per le disabilità intellettive, ma anche per quelle fisiche, sensoriali e neuro-diverse. La campagna sottolinea che non si tratta solo di offrire opportunità, ma di trasformare il modo in cui si vive insieme, creando un ambiente realmente inclusivo.
Un appello alla responsabilità collettiva
Martina Fuga, presidente di CoorDown, evidenzia come, nonostante i progressi degli ultimi anni verso una maggiore inclusione, ci sia una preoccupante battuta d’arresto. La campagna si propone di affrontare questa situazione, portando le persone con disabilità a reclamare il loro posto nella società. Fino al 21 marzo, i social media di @CoorDown condivideranno storie di persone con disabilità e delle loro famiglie, mettendo in luce le decisioni che non sono state prese a causa della loro esclusione.
Il video musicale rappresenta un passo significativo verso la sensibilizzazione e l’educazione del pubblico riguardo alle sfide che le persone con disabilità affrontano quotidianamente. La campagna invita tutti a riflettere sull’importanza di ascoltare le voci di chi vive queste esperienze, affinché possano essere parte attiva nel processo decisionale.
Collaborazioni internazionali per un obiettivo comune
La campagna di CoorDown non è un’iniziativa isolata, ma è sostenuta da diverse associazioni internazionali, tra cui la Down’s Syndrome Association UK, Down Syndrome Australia, National Down Syndrome Society, Canadian Down Syndrome Society, Global Down Syndrome Foundation, Together Academy e New Zealand Down Syndrome Association. Questa rete di supporto globale dimostra che la lotta per l’inclusione delle persone con disabilità è un obiettivo condiviso, che trascende i confini nazionali.
L’unione di queste organizzazioni rappresenta un’importante alleanza per promuovere i diritti delle persone con disabilità e per garantire che le loro voci siano ascoltate. La campagna si propone di creare un cambiamento duraturo, affinché le persone con disabilità possano finalmente avere accesso alle stanze in cui si prendono decisioni che influenzano le loro vite.
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