Germania allenta le regole sul debito: impatti e reazioni nel panorama politico ed economico

Il Parlamento tedesco modifica la Costituzione per allentare il freno al debito, mentre il cancelliere in pectore Friedrich Merz affronta sfide politiche e una crescente sfiducia pubblica nel 2025.
Germania Allenta Le Regole Sul Debito: Impatti E Reazioni Nel Panorama Politico Ed Economico Germania Allenta Le Regole Sul Debito: Impatti E Reazioni Nel Panorama Politico Ed Economico
Germania allenta le regole sul debito: impatti e reazioni nel panorama politico ed economico - unita.tv

La recente decisione della Germania di modificare le proprie regole sul debito ha suscitato un ampio dibattito, con implicazioni significative per l’economia del Paese e per la sua leadership politica. Secondo Moody’s, questa scelta potrebbe portare a un aumento dei livelli di debito nel medio termine, contrariamente alle previsioni precedenti che indicavano un calo. Il giornalista tedesco Holger Zschaepitz ha evidenziato che, sebbene la spesa aggiuntiva possa stimolare l’economia, l’effetto sulla crescita sarà limitato, con un incremento previsto dello 0,1%. Questo risultato è attribuito alla decisione di destinare gran parte delle risorse alla difesa, un settore noto per il suo basso moltiplicatore economico.

La svolta sul freno al debito: un cambiamento costituzionale

Martedì scorso, il Parlamento tedesco ha ufficializzato la decisione di allentare il freno al debito, un cambiamento che richiede una modifica della Costituzione. Attualmente, il limite all’indebitamento è fissato nella Carta Costituzionale, che consente un deficit annuale pari solo allo 0,35% del PIL, con eccezioni per crisi economiche o disastri naturali. Questa norma era stata introdotta in seguito alla crisi finanziaria del 2008, diventando un simbolo di responsabilità economica e orgoglio nazionale.

Le radici storiche dell’avversione tedesca all’indebitamento risalgono all’iperinflazione che colpì il governo di Weimar negli anni ’20, un evento che contribuì all’ascesa di Adolf Hitler. Tuttavia, i legislatori attuali si trovano di fronte alla necessità di aumentare la spesa pubblica per contrastare la diminuzione della competitività tedesca e per far fronte a una riduzione delle garanzie di sicurezza fornite dagli Stati Uniti.

Le sfide politiche di Friedrich Merz

Friedrich Merz, il cancelliere in pectore e vincitore delle ultime elezioni, sta affrontando una crescente sfiducia da parte dell’opinione pubblica. Solo il 24% dei tedeschi lo considera affidabile, secondo un sondaggio condotto da RTL-ntv. Questa perdita di fiducia è in parte dovuta al suo cambio di posizione riguardo al freno al debito e alle sue strategie per ottenere una maggioranza di due terzi necessaria per la revisione della Costituzione. Merz deve ora affrontare la sfida di convincere i partiti di opposizione, in particolare i Verdi, a sostenere il suo piano di spesa, che prevede investimenti significativi nel settore militare.

Le prospettive economiche e le opinioni degli esperti

Contrariamente alle previsioni di Moody’s, i funzionari della Banca Centrale Tedesca sostengono che le modifiche al freno al debito siano necessarie per liberare fondi per investimenti governativi, essenziali per stimolare la crescita economica. Gli economisti del Deutsche Bank Research Institute hanno affermato che, nella storia recente della Germania, gli investimenti pubblici non sono mai stati così cruciali come ora, e i potenziali rendimenti sono particolarmente promettenti. La questione rimane aperta: riuscirà la Germania a bilanciare la necessità di investimenti con la tradizionale avversione all’indebitamento?