Il raggruppamento temporaneo tra Ansaldo Energia, Hitachi Energy e Lucente Mario SpA ha recentemente ottenuto un significativo successo in una gara pubblica indetta da Terna. Questa associazione strategica ha siglato un contratto da circa 300 milioni di euro, riguardante la fornitura e l’installazione di cinque compensatori sincroni. Questo progetto si propone di potenziare l’infrastruttura elettrica italiana, con strumenti moderni progettati per migliorare la stabilità della rete.
Dettagli sull’accordo e la fornitura
Con un ordine già formalizzato, il raggruppamento dovrà garantire la progettazione e la messa in servizio di cinque compensatori sincroni, ciascuno con una capacità di 250 MVAR. Le operazioni di installazione e il conseguente avvio dei macchinari sono previsti entro un periodo di cinque anni. Questo sviluppo aumenterà il numero dei compensatori sincroni operativi in Italia da parte di Ansaldo Energia a un totale di 15, distribuiti su 13 impianti. I compensatori sincroni giocano un ruolo cruciale nel management della rete elettrica, contribuendo a ottimizzare la gestione della potenza reattiva e a garantire una maggiore sicurezza nei flussi di energia.
Funzioni e vantaggi dei compensatori sincroni
I compensatori sincroni sono dispositivi elettrici che svolgono un’importante funzione nella regolazione della potenza reattiva e nella stabilità della rete. Questi strumenti consentono la regolazione continua e precisa della potenza scambiata con il sistema elettrico, migliorando i profili di tensione e contribuendo a incrementare la potenza di cortocircuito. Grazie a tali caratteristiche, i compensatori sincroni non solo favoreggiano l’integrazione delle energie rinnovabili, ma apportano anche un significativo contributo in termini di inerzia, essenziale per stabilizzare la rete elettrica e prevenire sbalzi di tensione o frequenza.
Tutti i nuovi compensatori sincroni previsti da questo progetto verranno equipaggiati con un sistema innovativo chiamato “sistema volano“, una tecnologia sviluppata internamente da Ansaldo Energia. Questa innovazione aumenta l’inerzia del sistema rotante e riduce le perdite meccaniche, grazie a una camera a vuoto che limita al minimo le perdite dovute all’attrito dell’aria.
Impatto sulla transizione energetica e dichiarazioni di Ansaldo Energia
I compensatori sincroni rappresentano uno strumento strategico fondamentale per il futuro della rete elettrica, specialmente nell’ambito della transizione energetica. La loro capacità di garantire la sicurezza della rete e di supportare l’integrazione di fonti energetiche rinnovabili è essenziale per passare a un modello energetico più sostenibile e resiliente.
Stefano Gianatti, executive vice president Thermal New Units di Ansaldo Energia, ha espressamente sottolineato quanto questo progetto rappresenti un passo importante per il gruppo, evidenziando l’impegno continuo nella stabilità della rete elettrica. La crescente diffusione degli impianti alimentati da fonti rinnovabili richiede soluzioni innovative e affidabili, che garantiscano un approvvigionamento energetico costante e sicuro.
In questo contesto, la collaborazione tra Ansaldo Energia, Hitachi Energy e Lucente Mario SpA non solo segna un’importante vittoria commerciale, ma pone anche delle basi solide per affrontare le sfide future legate alla gestione della rete elettrica e alla crescente incorporazione delle rinnovabili.