Nuovi incontri sul legame tra uomo e mare all’area marina protetta di Napoli

Incontri gratuiti dal 15 febbraio all’8 marzo nell’area marina protetta di Gaiola, per esplorare il rapporto tra uomo e mare attraverso dialoghi ecofilosofici e riflessioni interdisciplinari.
Nuovi incontri sul legame tra uomo e mare all'area marina protetta di Napoli Nuovi incontri sul legame tra uomo e mare all'area marina protetta di Napoli

A partire da sabato 15 febbraio, proprie nel cuore dell’area marina protetta di Gaiola, si apriranno una serie di incontri dedicati al complesso rapporto tra l’uomo e il mare. Questo ciclo di eventi, battezzato “Uomo in Mare: Dialoghi e Pratiche Ecofilosofiche nell’Area Marina Protetta Parco Sommerso di Gaiola“, si svolgerà ogni sabato fino all’8 marzo, offrendo l’occasione di riflessioni approfondite in uno dei luoghi più affascinanti dal punto di vista naturalistico e archeologico della Campania. Il progetto è realizzato in collaborazione con l’Università Ca’ Foscari di Venezia, il cui coinvolgimento aggiunge valore all’iniziativa culturale.

Obiettivi dell’iniziativa: sensibilizzare e educare

Maurizio Simeone, dirigente dell’area protetta, ha sottolineato l’importanza di questi incontri come un “viaggio tra filosofia e scienza.” Allo scopo di promuovere una consapevolezza ecologica funzionale e autentica, gli organizzatori intendono approfondire l’ancestrale relazione tra uomo e mare e la sua evoluzione nel tempo. Attraverso una serie di dialoghi, i partecipanti avranno l’opportunità di esplorare temi di grande rilevanza come l’interazione fra attività umane e ecosistemi marini, nonché il modo in cui tali interazioni abbiano plasmato le esperienze culturali e sociali della comunità.

Il professore Enrico De Luca, curatore dell’iniziativa e docente nel Master in Consulenza Filosofica, guiderà questi incontri. I suoi sforzi si concentreranno sulla meraviglia e sulle sfide legate alla vita marina, incoraggiando una riflessione che attraversa discipline varie, dalla filosofia alla scienza, dall’ecologia all’archeologia. È un’occasione unica di crescita personale e collettiva, per riflettere su come il mare possa influenzare non solo il nostro modo di vivere, ma anche il nostro pensiero e la nostra cultura.

Dettagli degli appuntamenti: un programma ricco di contenuti

Il programma prevede una serie di quattro eventi, ciascuno con una tematica specifica, che si terranno dalle 10 alle 14 presso il Centro Ricerca e Divulgazione del Parco Sommerso di Gaiola. L’incontro iniziale, fissato per il 15 febbraio, avrà come focus il “Meraviglia-paura: il legame emozionale tra l’uomo e la natura“. Questo dialogo darà il via a una riflessione su come emozioni forti come meraviglia e paura possano coesistere nella nostra interazione con il mondo naturale.

Il 22 febbraio, il tema sarà “Armonia-ciclicità: l’armonia con la natura, il ciclo della vita“, un’occasione per approfondire la connessione fra le dinamiche naturali e il nostro esistere quotidiano. Il terzo appuntamento, previsto per il 1 marzo, si concentrerà su “Saggezza-accettazione: la saggezza del mare, l’accettazione dell’imprevedibile“, un’analisi su come l’uomo possa apprendere dall’imprevedibile natura del mare. Infine, l’8 marzo si chiuderà il ciclo con “Fragilità-relazione: la relazione tra uomo e ambiente, la fragilità del mare“, dove si rifletterà su quanto sia vulnerabile l’ecosistema marino e sull’importanza di un rapporto rispettoso con l’ambiente.

Partecipazione e iscrizioni: come partecipare

La partecipazione a questi incontri è gratuita e aperta a tutti, ma la registrazione è obbligatoria e può essere effettuata online attraverso il sito ufficiale dell’area marina protetta. È un’opportunità per imparare e confrontarsi su argomenti di vitale importanza per la comunità e l’ambiente, un’occasione per cogliere in modo diretto il valore del dialogo fra scienza e filosofia.

Questa iniziativa rientra nel progetto “Mare di Inverno“, promosso dal Centro Educazione Ambientale della Rete INFEA e supportato dalla Regione Campania. Inoltre, vi sarà la possibilità di partecipare a un servizio di consulenza filosofica gratuita tenuta dallo stesso Enrico De Luca durante gli incontri, offrendo un ulteriore strumento di approfondimento per i partecipanti.

In un periodo in cui la sensibilità ecologica è più che mai necessaria, questi eventi rappresentano una preziosa occasione per riflettere e confrontarsi su questioni cruciali che coinvolgono sia l’ambiente marino che la nostra realtà quotidiana.