Radiologia green: l’importanza della sostenibilità nel settore medico per un pianeta migliore

La sostenibilità nella sanità, evidenziata da Nicoletta Gandolfo al convegno di Roma, richiede pratiche ecosostenibili in radiologia e una maggiore inclusione delle donne nelle STEM per un futuro responsabile.
Radiologia green: l'importanza della sostenibilità nel settore medico per un pianeta migliore Radiologia green: l'importanza della sostenibilità nel settore medico per un pianeta migliore

La sostenibilità sta diventando un tema cruciale in tutti i settori, compresa la sanità. Durante il convegno ‘Sostenibilità in Radiologia: ricerca, innovazione e responsabilità‘, svoltosi a Roma, Nicoletta Gandolfo, presidente della Società Italiana di Radiologia Medica e Interventistica , ha sottolineato l’importanza di un impegno collettivo per il pianeta. La radiologia green deve adottare pratiche ecosostenibili, dal design delle apparecchiature al corretto smaltimento delle sostanze chimiche utilizzate nella pratica clinica, contribuendo così a un futuro più sostenibile nel settore sanitario.

L’impatto ambientale della radiologia

La radiologia ha un impatto significativo sull’ambiente, e Gandolfo pone l’accento sulla necessità di politiche ecosostenibili. L’uso di mezzi di contrasto e radiofarmaci comporta un attento smaltimento e riciclo delle risorse. La presidente SIRM afferma che è vitale implementare economie circolari che ci permettano di riprodurre e riutilizzare materiali, poiché le risorse del pianeta non sono illimitate. Un approccio responsabile può ridurre l’impatto ambientale e promuovere una maggiore consapevolezza sugli effetti delle attività sanitarie sulla natura.

Le attrezzature mediche, per esempio, possono essere progettate con materiali sostenibili e attraverso processi produttivi che minimizzano i rifiuti. La creazione di una cultura della sostenibilità deve divenire parte integrante della formazione dei professionisti della salute, in modo da affrontare le sfide ecologiche con competenza e responsabilità. La SIRM si impegna attivamente in questa direzione, incentivando la ricerca e promuovendo l’innovazione necessaria per trasformare il settore.

Educare le nuove generazioni alle STEM

Un altro tema fondamentale sollevato da Gandolfo è l’importanza di istruire e sensibilizzare le giovani generazioni verso le scienze. Secondo la presidente, solo il 34% delle donne mostra interesse per le discipline scientifiche nei campi delle STEM . Questo è un dato allarmante che richiede azioni immediate per promuovere l’educazione e l’inclusione.

Le campagne di sensibilizzazione possono giocare un ruolo chiave nel colmare questo divario di genere. Iniziative come quelle promosse dalla Fondazione Bracco mirano a portare maggiore consapevolezza sull’importanza delle carriere scientifiche per le donne. Fabbricare ambienti inclusivi fin dalle prime fasi dell’educazione è essenziale per incoraggiare le ragazze a perseguire carriere in questi settori spesso dominati dagli uomini. L’istruzione deve essere progettata per far emergere le attitudini individuali, indipendentemente dal genere, in modo che ogni bambino possa realizzare il proprio potenziale scientifico e creativo.

Promuovere la diversità nel settore medico

Il cammino verso una maggiore inclusività non si ferma all’educazione. Nella società scientifica, i cambiamenti anche a livello lavorativo sono necessari. Gandolfo evidenzia come la sua elezione come prima presidente donna di una società con oltre 12.000 soci rappresenti un passo significativo per il riconoscimento delle professionalità femminili e delle diversità. In questo contesto, le differenze non sono soltanto accettate ma sono considerate un valore aggiunto, portando nuove idee e prospettive che arricchiscono l’ambiente lavorativo e formativo.

Il valore della diversità è innegabile, e il suo impatto può influenzare positivamente l’innovazione e la creatività all’interno di un’organizzazione. La SIRM si impegna a offrire eventi e opportunità formative per promuovere una cultura di inclusione che apprezzi e sfrutti le diverse esperienze e competenze. Creare un ambiente stimolante non è soltanto un vantaggio per i singoli, ma anche una strategia vincente per l’efficacia complessiva della professione medica.