Un passo verso la sostenibilità: Gesenu avvia un progetto di economia circolare per il rifiuto organico

Gesenu lancia un progetto di economia circolare per trasformare i rifiuti organici in biometano, collaborando con il Gruppo Sgr e promuovendo la sostenibilità nella gestione dei rifiuti nel Perugino.
Un passo verso la sostenibilità: Gesenu avvia un progetto di economia circolare per il rifiuto organico Un passo verso la sostenibilità: Gesenu avvia un progetto di economia circolare per il rifiuto organico

In un mondo sempre più attento alla sostenibilità, Gesenu ha lanciato un progetto innovativo di economia circolare, attraverso il quale il rifiuto organico, raccolto nei comuni del Perugino, si trasforma in energia rinnovabile. Questa iniziativa, presentata a Perugia nella storica sala della Vaccara di Palazzo dei Priori, mira a rispondere alle crescenti esigenze ecologiche della comunità, riducendo l’impatto ambientale dei rifiuti. Il piano prevede anche un accordo con il Gruppo Sgr, finalizzato alla produzione di biometano, che rappresenta un importante passo verso la valorizzazione dei rifiuti organici.

Il progetto di Gesenu e la partnership con Sgr

Gesenu, azienda leader nel settore della gestione dei rifiuti, ha delineato i particolari del suo progetto, evidenziando l’importanza di un utilizzo razionale dei rifiuti stessi per recuperare il valore che contengono. Luciano Piacenti, consigliere delegato dell’azienda, ha spiegato che l’obiettivo primario è quello di aumentare la sostenibilità, mediante la trasformazione dei rifiuti in risorse energetiche. L’accordo con il Gruppo Sgr prevede il trasporto di una parte dei rifiuti organici raccolti verso un impianto situato a Copparo, in provincia di Ferrara. Qui, i rifiuti verranno processati attraverso un sofisticato sistema di digestione anaerobica.

Il trattamento dei rifiuti porterà alla produzione di biogas che, successivamente, subisce un processo di purificazione che lo trasforma in biometano. Quest’ultimo sarà messo in rete e rivenduto a Gesenu Energia, che ha il compito di redistribuirlo e utilizzarlo per alimentare i mezzi elettrici e altri impianti del territorio.

Impatti e obiettivi del progetto

Il progetto prevede in una prima fase, per il 2025, un conferimento di 10mila tonnellate di rifiuti organici all’impianto di Copparo. Questa operazione è destinata a generare circa 1.500.000 metri cubi di biogas, che, dopo il processo di purificazione, si tradurranno in 900mila metri cubi di biometano. Ogni anno, Gesenu raccoglie circa 40mila tonnellate di rifiuti organici nei territori di competenza. La società è intenzionata ad incrementare progressivamente questo conferimento, fino a raggiungere un totale massimo nel tempo.

Un aspetto fondamentale, come sottolineato durante la conferenza di presentazione, è il ruolo attivo degli utenti nella corretta separazione dei rifiuti. La collaborazione della comunità è essenziale per il successo del progetto e per garantire che il materiale organico venga raccolto in modo adeguato, contribuendo così a un ciclo virtuoso di economia circolare.

Sostenibilità e innovazione: il nuovo parco mezzi di Gesenu

Durante l’evento di presentazione, sono stati mostrati alcuni dei nuovi mezzi ecologici utilizzati dal gruppo Gesenu, che riflettono l’impegno dell’azienda verso un progressivo rinnovamento del proprio parco mezzi. Massimo Pera, direttore operativo di Gesenu, ha spiegato come questi nuovi veicoli alimentati da energia rinnovabile rappresentino un ulteriore passo per abbattere le emissioni di CO2 nelle operazioni quotidiane. In questo modo, Gesenu non solo mira a migliorare la gestione dei rifiuti, ma contribuisce anche attivamente alla salvaguardia dell’ambiente, rincorrendo la vision di una società più sostenibile e attenta alle proprie responsabilità ecologiche.

Alla conferenza hanno partecipato anche diverse figure istituzionali, tra cui l’assessore all’Ambiente del Comune di Perugia, David Grohmann, che ha espresso il proprio sostegno all’iniziativa. Il coinvolgimento di attori locali è un elemento cruciale per il successo di iniziative come queste, che hanno l’obiettivo di creare un modello di gestione dei rifiuti sempre più integrato e sostenibile.