Nuove modalità per la richiesta di pensionamento: l’Inps attiva il servizio per Opzione donna e Quota 103

L’INPS ha aggiornato il sistema di gestione delle pensioni, introducendo Opzione donna e Quota 103 per semplificare l’accesso al pensionamento, con modalità di presentazione delle domande più agevoli.
Nuove modalità per la richiesta di pensionamento: l'Inps attiva il servizio per Opzione donna e Quota 103 Nuove modalità per la richiesta di pensionamento: l'Inps attiva il servizio per Opzione donna e Quota 103

Il sistema di gestione delle domande di pensionamento dell’Istituto Nazionale della Previdenza Sociale è stato recentemente aggiornato, permettendo la presentazione delle richieste per accedere a Opzione donna e alla pensione con Quota 103. Queste disposizioni sono state introdotte in conformità alle regole stabilite dalla legge di Bilancio per il 2025, un passo importante per garantire un accesso più semplificato alle misure di pensionamento per i lavoratori.

Dettagli su opzione donna e quota 103

La legge di Bilancio per il 2025 ha normato l’introduzione di due strumenti pensati per facilitare il pensionamento, ossia Opzione donna e Quota 103. Opzione donna consente alle donne che hanno maturato un determinato numero di anni di contributi di andare in pensione anticipatamente rispetto alla pensione di vecchiaia tradizionale. D’altra parte, Quota 103 offre l’opportunità di ritirarsi dal lavoro a fronte del raggiungimento di un’età anagrafica di almeno 62 anni, unendo un numero minimo di anni di contribuzione. Entrambe le misure richiedono un ricalcolo contributivo, che viene effettuato sui fondi versati, apportando modifiche ai requisiti di accesso.

Questo aggiornamento del sistema pensionistico rappresenta una significativa opportunità per le lavoratrici, che possono così pianificare il proprio futuro professionale in maniera più flessibile. La scelta di optare per un’uscita anticipata o di attendere il pensionamento tradizionale viene facilitata dalla chiarezza delle nuove norme, offrendo ai cittadini la possibilità di valutare con attenzione quale opzione risulti più vantaggiosa in base alla propria situazione personale.

Istanze di certificazione ape sociale

Inoltre, l’Inps ha reso noto che è possibile presentare domanda anche per la certificazione dell’APE sociale, una misura che è stata prorogata fino alla fine dell’anno dalle disposizioni della legge di Bilancio per il 2025. L’APE sociale rappresenta un aiuto fondamentale per le categorie di lavoratori in difficoltà, offrendo una forma di sostegno economico per coloro che sono in procinto di andarsene dal mondo del lavoro, ma che ancora non soddisfano i requisiti per la pensione di vecchiaia.

Questo stratagemma permette di fornire una forma di assistenza a chi si trova in situazioni di maggiore vulnerabilità, come disoccupati, caregivers o lavoratori che svolgono mansioni usuranti. La proroga dell’APE sociale, come evidenziato dall’Inps, è un ulteriore passo verso il supporto delle categorie più deboli della forza lavoro, garantendo una maggiore sicurezza economica durante la fase transitionale dal lavoro a una vita da pensionato.

Modalità di presentazione delle domande

Le modalità di presentazione delle domande sono state nettamente semplificate, con l’Inps che offre diverse opzioni per facilitare l’accesso a questi servizi. Gli interessati possono compilare la richiesta direttamente sul sito ufficiale dell’Inps, www.inps.it, utilizzando strumenti di identificazione digitale come il Sistema Pubblico di Identità Digitale di livello 2, la Carta Nazionale dei Servizi o la Carta d’Identità Elettronica 3.0. Queste opzioni digitali permettono di inoltrare la richiesta in modo veloce e sicuro, alla portata di tutti.

Inoltre, è possibile avvalersi dei servizi offerti dagli istituti di patronato, riconosciuti dalla legge, i quali forniscono assistenza e supporto nella compilazione della domanda. Per chi preferisce un contatto più diretto, non manca la possibilità di chiamare il Contact Center Multicanale, con numeri dedicati per assistenza, inclusi un numero verde gratuito per fisso e un numero per reti mobili a pagamento, dove sarà possibile ricevere tutte le informazioni necessarie.

Queste nuove procedure di accesso e supporto rappresentano un’iniziativa significativa da parte dell’Inps, che punta a rendere il processo pensionistico più fluido e accessibile per tutti.