Papa Francesco, ricoverato al Policlinico Gemelli di Roma per una polmonite bilaterale, continua a suscitare preoccupazione tra i fedeli e i membri della Chiesa. Il cardinale Gianfranco Ravasi ha fornito un aggiornamento sulle sue condizioni di salute durante un’intervista su RTL 102.5, chiarendo che, sebbene la situazione non sia critica, ci sono elementi che potrebbero portare a una riflessione sulle dimissioni del Pontefice.
La situazione attuale del Pontefice
Il cardinale Ravasi ha confermato che le informazioni diffuse dai media e dai bollettini dell’ospedale sono in linea con quanto comunicato dalla Chiesa. “C’è una certa riservatezza da parte del personale medico; tuttavia, tutto ciò che è stato comunicato è vero, ovvero che si osserva una sottile ripresa”, ha dichiarato. Ravasi ha sottolineato che Papa Francesco ha sempre affrontato sfide significative nella sua vita, il che ha contribuito a rendere il suo organismo piuttosto resistente.
Nonostante la complessità della situazione, il cardinale ha voluto rassicurare i fedeli, spiegando che non si tratta di una condizione critica. Ha paragonato la reazione di un anziano affetto da polmonite a quella di una persona più giovane, evidenziando che la risposta del corpo varia notevolmente in base all’età e alla salute pregressa. “Quando si ha a che fare con persone anziane, è normale che ci sia una certa apprensione”, ha aggiunto, chiarendo che la situazione è monitorata costantemente.
Preoccupazioni legate alla polmonite bilaterale
La polmonite bilaterale ha destato preoccupazione, soprattutto considerando che Papa Francesco ha già subito un intervento chirurgico per l’asportazione di un lobo polmonare. Ravasi ha riconosciuto che questa condizione rappresenta una sfida significativa per chi ha una storia medica complessa. Tuttavia, ha espresso un certo ottimismo riguardo alla forza fisica del Pontefice, che ha dimostrato di sapersi riprendere anche da interventi complessi in passato.
Il cardinale ha raccontato un episodio recente in cui una giornalista gli ha chiesto se avesse visto il Papa rientrare a Santa Marta per motivi negativi. Ravasi ha chiarito che non ci sono stati sviluppi preoccupanti e che la situazione, pur essendo delicata, è gestita con attenzione.
Possibili dimissioni di Papa Francesco
Ravasi ha toccato anche il tema delle dimissioni, definendo “verosimile” l’ipotesi che Papa Francesco possa decidere di lasciare il suo incarico. Ha ricordato la lettera firmata dal Pontefice nel 2013, in cui si apriva alla possibilità di dimissioni in caso di necessità. “Penso che possa farlo, perché è una persona decisa nelle sue scelte”, ha affermato il cardinale.
Fino a questo momento, Papa Francesco ha continuato a svolgere le sue funzioni, nonostante le difficoltà fisiche, come quelle legate al ginocchio. Ravasi ha citato una famosa affermazione del Pontefice: “Si governa con il cervello e non con il ginocchio”, evidenziando la sua determinazione a rimanere attivo. Tuttavia, il cardinale ha anche riconosciuto che se le condizioni di salute dovessero compromettere la capacità di comunicare e interagire con i fedeli, il Papa potrebbe prendere in considerazione l’idea di dimettersi.
La situazione rimane in evoluzione e i fedeli continuano a seguire con attenzione gli aggiornamenti sulla salute di Papa Francesco, sperando in una pronta guarigione e in un ritorno alla normalità per il Pontefice.