Un’importante ricorrenza si avvicina per la Sapienza Università di Roma: il Dipartimento di Scienze Politiche festeggia cento anni di attività. Fondata nel 1925 come prima Facoltà di Scienze Politiche in Italia, questa istituzione ha avuto un ruolo cruciale nello sviluppo della disciplina e nel panorama accademico nazionale. I festeggiamenti per il centenario inizieranno con una cerimonia ufficiale il 17 febbraio 2025, presso l’Aula Magna del Rettorato.
La cerimonia di inaugurazione e i partecipanti
La giornata di celebrazione prenderà avvio alle 11.30 con la cerimonia di inaugurazione. A presiedere l’evento ci sarà la rettrice dell’Ateneo, Antonella Polimeni, la quale presenterà un saluto di benvenuto ai partecipanti. Tra gli ospiti di spicco, figurano due illustri ex alunni: Paolo Gentiloni, già presidente del Consiglio dei ministri e attuale Commissario europeo all’Economia, e Rosanna Oliva de Conciliis, giurista di fama e autrice, insignita nel 2010 del titolo di Grande Ufficiale della Repubblica italiana da Giorgio Napolitano, all’epoca presidente della Repubblica. Entrambi interverranno per condividere le loro esperienze legate alla Facoltà e riflessioni sull’evoluzione delle Scienze Politiche nel tempo.
A seguire, il preside della Facoltà di Scienze Politiche, Sociologia e Comunicazione, Pierpaolo D’Urso, e la direttrice del Dipartimento di Scienze Politiche, Maria Cristina Marchetti, introdurranno i lavori della giornata. Sarà un’importante occasione per ascoltare esperti e stimati membri della comunità accademica riflettere su un secolo di studi e sugli sviluppi futuri delle Scienze Politiche.
Dettagli del convegno: tematiche contemporanee e prospettive future
Le celebrazioni del centenario della Facoltà non si limiteranno alla cerimonia di apertura. Nel pomeriggio del 17 febbraio e nella mattina del giorno seguente, si svolgerà un convegno dal titolo ‘Scienze Politiche: le sfide di oggi, il sapere di domani‘. Questo evento si propone di avviare una riflessione approfondita su temi cruciali della politica contemporanea, continuando così una tradizione di dialogo e confronto che caratterizza il Dipartimento.
Le tematiche trattate spazieranno da questioni come le dinamiche politiche europee e internazionali, alla crisi della democrazia, fino alle sfide che le nuove tecnologie pongono alla governance moderna. L’obiettivo è creare un ambiente di scambio di idee ed esperienze, coinvolgendo studenti, accademici e professionisti del settore per discutere le direzioni future delle Scienze Politiche.
La storia del dipartimento: dalle origini ai giorni nostri
Il Dipartimento di Scienze Politiche affonda le sue radici nel Rdl n. 527 del 27 marzo 1924, che istituiva la Scuola di Scienze Politiche presso la Facoltà di Giurisprudenza della Sapienza. Un passo fondamentale verso la creazione di una Facoltà autonoma che, con il Rdl del 4 settembre 1925, n. 1604, prese il suo posto come la prima in Italia dedicata a questa disciplina. Già nel 1875, l’Istituto Cesare Alfieri di Firenze aveva iniziato a formare studenti in ambito sociale e politico, ma la Sapienza ha segnato un’incisiva evoluzione in questo settore accademico.
La Facoltà romana ha rappresentato un’innovazione significativa in un periodo in cui le necessità politiche e sociali richiedevano un ripensamento dell’approccio educativo tradizionale. La proposta di Angelo Messedaglia, che nel 1851 indicava la necessità di separare i percorsi giuridici da quelli politici, ha messo in discussione l’adeguatezza della formazione giuridica di fronte a nuove e complesse realtà socio-politiche. Questo ha portato alla creazione di una struttura educativa in grado di rispondere alle esigenze emergenti dei sistemi politici moderni.
Nel corso degli anni, la Sapienza ha ispirato altri atenei italiani a istituire Facoltà simili, come quella di Padova nel 1924 e quella di Pavia nel 1926. Questo fenomeno ha contribuito a delineare un terreno fertile per la ricerca e l’insegnamento delle Scienze Politiche in Italia, segnando un importante passo verso il riconoscimento formale della disciplina accademica.
Evoluzione e riconoscimento delle scienze politiche
Nel secolo successivo, il Dipartimento ha affrontato mutamenti politici, sociali e normativi che ne hanno richiesto un continuo adattamento. Dalla fine della Seconda Guerra Mondiale, le Facoltà di Scienze Politiche hanno dovuto riformulare e aggiornare le proprie proposte didattiche e di ricerca per far fronte a nuovi scenari. Questa capacità di riallineamento ha reso il Dipartimento un punto di riferimento non solo per gli studenti, ma anche per i professionisti del settore e gli studiosi.
Oggi, il Dipartimento di Scienze Politiche della Sapienza continua a essere un’importante istituzione accademica, capace di interpretare le sfide contemporanee e di contribuire attivamente al dibattito pubblico. Le celebrazioni del centenario rappresentano non solo un momento di festa e di riconoscimento, ma anche un’opportunità per guardare al futuro, riflettendo su come le Scienze Politiche possano accompagnare la società italiana nei prossimi decenni.