La Giunta Proietti e la nuova maggioranza hanno avviato misure significative per ridurre i costi legati al funzionamento della politica regionale, evidenziando un risparmio annuale di circa 360mila euro. Questo intervento, rispetto alla precedente amministrazione di destra a capo di Tesei, potrebbe portare a un totale di 1,9 milioni di euro a fine mandato. Le dichiarazioni sono giunte dai consiglieri regionali di maggioranza durante i lavori d’Aula, dove si sono dettagliate le strategie intraprese.
Riduzione degli assessori e direttori generali
Un primo passo importante della nuova amministrazione è stata la diminuzione degli assessori esterni. Da tre, il loro numero è ora sceso a due, generando un risparmio previsto di 630mila euro nell’arco di cinque anni. Questa decisione mira non solo a snellire il personale, ma anche a migliorare l’efficienza della Giunta. Allo stesso modo, la riorganizzazione ha comportato la riduzione dei direttori generali da cinque a quattro. Tale cambio si traduce in un risparmio netto di 1 milione di euro, un’importante azione volta a migliorare le finanze regionali, che risentono dei pesanti tagli governativi.
La razionalizzazione delle figure professionali non finirà qui. Infatti, i gruppi di maggioranza intendono continuare a monitorare la funzionalità dell’organizzazione e dei costi, adottando ulteriori misure se necessarie. La gestione economica della Regione è ora una priorità, soprattutto in un contesto in cui le risorse devono essere indirizzate a settori considerati fondamentali per il benessere della comunità locale.
Riorganizzazione delle commissioni consiliari
Un altro aspetto rilevante della riforma riguarda le commissioni consiliari. La nuova amministrazione ha previsto una riduzione da tre a sole due commissioni: Antimafia e Pnrr Sanità. Questa scelta appare strategica in vista della necessità di concentrarsi su temi di rilevanza sociale e sanitaria. Se prima erano attive commissioni anche per lo Statuto e le emergenze legate al Covid, ora ci si concentra su questioni più attuali e centrali.
Il risparmio previsto per questa ristrutturazione è, secondo le stime, di oltre 230mila euro nei prossimi cinque anni. I membri della nuova giunta sono convinti che un numero ridotto di commissioni possa garantire una discussione più proficua e un maggior impatto decisionale su questioni cruciali per la cittadinanza.
L’impegno della maggioranza contro i tagli del governo
La maggioranza ha voluto evidenziare che questi interventi non sono solo un modo per risparmiare, ma rappresentano un impegno concreto per affrontare le sfide economiche e sociali imposte dai recenti tagli del governo Meloni. Questo deterioramento delle risorse disponibili grava sul bilancio regionale e sulle varie iniziative a favore del welfare e dello sviluppo economico della regione.
Le scelte fatte dalla giunta Proietti sono dunque orientate a garantire che ogni euro risparmiato possa essere reinvestito in servizi essenziali, a supporto dei cittadini e delle attività locali. La volontà della nuova amministrazione è chiara: lavorare per un futuro più sostenibile e responsabile dal punto di vista economico, soprattutto in un contesto di crescenti difficoltà finanziarie.