Il meningioma è un tumore che interessa le meningi, le membrane protettive del cervello e del midollo spinale. Recentemente, il cantautore Sandro Giacobbe ha condiviso la sua esperienza con questa malattia durante un’intervista a Domenica In, rivelando la sua battaglia contro il meningioma e i sintomi che ha dovuto affrontare. Questo articolo esplora le caratteristiche del meningioma, i sintomi, le cause e le opzioni di trattamento disponibili, offrendo un quadro completo di questa condizione.
Che cos’è il meningioma e chi colpisce
Il meningioma è un tumore che si sviluppa dalle meningi, le membrane che avvolgono il cervello e il midollo spinale. Secondo i Manuali MSD, i meningiomi possono formarsi in diverse aree della dura madre, la membrana esterna, e possono essere multipli. La maggior parte di questi tumori cresce lentamente e, pertanto, può rimanere asintomatica per lungo tempo. Spesso, vengono scoperti casualmente durante esami di imaging per altre patologie.
L’Istituto Humanitas distingue tre gradi di meningioma, con quelli di grado III che sono altamente maligni e crescono più rapidamente. Tuttavia, la maggior parte dei meningiomi è di tipo benigno e cresce lentamente. La Fondazione Veronesi evidenzia che questi tumori sono più comuni nelle donne, con un’incidenza tripla rispetto agli uomini, suggerendo un possibile legame con gli ormoni sessuali femminili. La diagnosi avviene mediamente intorno ai 67 anni, ma la malattia può manifestarsi a qualsiasi età.
Sintomi del meningioma
I sintomi del meningioma variano a seconda della sua posizione e delle aree del cervello che vengono compresse. Tra i sintomi più comuni, la Mayo Clinic elenca cambiamenti nella vista, mal di testa persistenti, perdita dell’udito, convulsioni e difficoltà nel linguaggio. Altri segnali possono includere debolezza nelle braccia o nelle gambe e cambiamenti nella personalità. È importante notare che questi sintomi possono essere associati ad altre condizioni, rendendo necessarie indagini approfondite per una diagnosi corretta.
Sandro Giacobbe ha raccontato di aver avvertito un intorpidimento in un braccio e nella mano, seguiti da un’alterazione del suo sorriso. Questo episodio lo ha portato a cercare assistenza medica, culminando nella diagnosi di meningioma. La presenza di crisi epilettiche in individui che non ne avevano mai sofferto può essere un indicatore cruciale per la diagnosi di questo tumore.
Cause del meningioma
Le cause esatte del meningioma non sono completamente comprese, ma esistono alcuni fattori di rischio noti. La Mayo Clinic identifica l’esposizione alle radiazioni durante l’infanzia come l’unico fattore di rischio ambientale confermato. Non ci sono prove scientifiche che colleghino l’uso del cellulare all’insorgenza di meningiomi. Tuttavia, gli ormoni sessuali femminili e l’uso di terapie ormonali sostitutive possono aumentare il rischio, così come l’obesità e condizioni ereditarie come la neurofibromatosi.
La neurofibromatosi è una malattia genetica rara che aumenta il rischio di sviluppare vari tumori cerebrali, incluso il meningioma. Sebbene ci siano state speculazioni sulla correlazione tra traumi cranici e meningiomi, le evidenze scientifiche in merito sono limitate.
Diagnosi e cura del meningioma
La diagnosi di meningioma inizia con una valutazione clinica da parte di un neurologo, che può richiedere esami di imaging come risonanze magnetiche o tomografie computerizzate. Questi esami forniscono immagini dettagliate della struttura cerebrale e possono rivelare la presenza di un meningioma. In alcuni casi, è necessaria una biopsia per confermare la diagnosi.
Una volta confermata la presenza del meningioma, le opzioni di trattamento variano. Per i meningiomi piccoli e asintomatici, può essere sufficiente un monitoraggio regolare senza intervento chirurgico. Nei casi più gravi, si può procedere con l’asportazione chirurgica del tumore, seguita da terapie radiologiche, come la radiochirurgia stereotassica. La scelta del trattamento dipende dalla posizione del tumore, dalla sua dimensione e dalla salute generale del paziente.
La sopravvivenza a lungo termine per i pazienti con meningioma è generalmente positiva, con tassi di sopravvivenza a 5 e 10 anni che possono superare il 90%, a seconda delle circostanze individuali e della tempestività del trattamento.