Francesco Gabbani, noto per il suo stile unico e i testi profondi, riempie nuovamente il palcoscenico del Festival di Sanremo. L’artista, che alla manifestazione riveste una particolare importanza, porterà “Viva la vita” all’Ariston, cercando di riconquistare il pubblico a cinque anni di distanza dalla sua ultima apparizione. La kermesse musicale continua a essere un palcoscenico fondamentale per la musica italiana, e Gabbani rappresenta una voce capace di mescolare il pop con elementi di riflessione.
Chi è Francesco Gabbani
Francesco Gabbani è nato a Carrara il 9 settembre 1982. Cresciuto in una famiglia legata alla musica, grazie al negozio di strumenti musicali dei genitori, ha avuto l’opportunità di avvicinarsi alla musica sin dalla giovane età. Inizialmente si è dedicato alla batteria, ma ha trovato il suo posto anche con la chitarra. Dopo aver frequentato le scuole dalle suore, ha completato gli studi presso il Liceo Classico della sua città.
All’età di diciotto anni, ha firmato il suo primo contratto discografico e ha iniziato a lavorare con il progetto ‘Trikobalto‘, nel quale ha registrato un album prodotto da esponenti di spicco della musica elettronica come Alex Neri e Marco Baroni. Nel 2010, Gabbani ha scelto di proseguire la sua carriera da solista, dando inizio a una nuova fase artistica. Il suo vero lancio nel panorama musicale è avvenuto nel 2016, quando ha conquistato il Festival di Sanremo nella categoria Nuove proposte con il brano ‘Amen‘.
Nell’edizione successiva, il suo successo è stato confermato con ‘Occidentali’s Karma‘, che non solo lo ha visto trionfare al Festival, ma ha anche raggiunto il sesto posto all’Eurovision Song Contest. I suoi testi, ricchi di riferimenti culturali, hanno attratto l’attenzione anche di pubblico internazionale, facendolo entrare nelle classifiche di diversi paesi. Nel 2020, è tornato sul palco dell’Ariston, ottenendo il secondo posto con ‘Viceversa‘. Oltre alla musica, Gabbani ha scritto anche la colonna sonora della serie ‘Un professore‘, ampliando ulteriormente la sua versatilità artistica.
La vita sentimentale di Francesco Gabbani
Francesco Gabbani ha avuto una relazione con Dalila Lardella, una tatuatrice con cui ha condiviso molte esperienze per circa quattro anni. Nonostante la loro storia d’amore sia giunta a una fine, l’artista ha trovato un nuovo amore in Giulia Settembrini. La coppia si è conosciuta durante un periodo speciale, ovvero durante l’anno della pandemia da Covid-19. Gabbani ha raccontato che, sebbene provengano da città diverse, lui da Carrara e lei da Saronno, il loro incontro è avvenuto a Pizzo Calabro. Giulia è coinvolta nel settore della regia, e Gabbani ha descritto la sua attuale relazione come un grande amore.
In un’intervista a Famiglia Cristiana, l’artista ha rivelato che prima di dedicarsi totalmente alla musica, aveva coltivato un sogno nell’agricoltura, aiutando nel negozio di strumenti del padre e coltivando verdure da rivendere. Questa passione per la natura e il desiderio di perseguire obiettivi ecologici lo hanno spinto, nel 2022, a condurre un programma sulla sostenibilità ambientale per la Rai, ‘Ci vuole un fiore‘, in compagnia di Francesca Fialdini. La sua vita quotidiana è arricchita dalla presenza di due animali, un Bull Terrier di nome Ettore e una gattina nera chiamata Marmellata, spesso presenti sui suoi social.
Il significato di “Viva la vita”
La canzone “Viva la vita” rappresenta un inno alla vita, un invito a riscoprire un senso di gratitudine per l’esistenza e il tempo che abbiamo a disposizione. I versi esprimono una riflessione profonda su cosa significa davvero vivere ogni attimo, sottolineando che la vita è un momento fugace che merita di essere celebrato. Con parole evocative, Gabbani riesce a trasmettere un messaggio di positività e di connessione tra gli esseri umani.
Il testo richiama l’importanza della condivisione e dell’intimità, affermando che, nonostante le difficoltà, la vita è fatta di attimi che devono essere apprezzati. Frasi come “è solo un attimo” e “un lungo attimo” trasmettono il concetto che ogni istante è prezioso e che, uniti, possiamo affrontare le sfide della vita. Il pezzo racchiude una poetica che stimola la riflessione e celebra insieme la bellezza di esistere e di confrontarsi. Non è solo una canzone, ma un invito a vivere con consapevolezza e profondità ogni momento con le persone che amiamo.