La prima serata del Festival di Sanremo 2025 vedrà protagonista Gaia Gozzi, nota semplicemente come Gaia. La giovane artista presenta il suo nuovo brano intitolato “Chiamo io chiami tu“. Questa performance segna il suo ritorno alla kermesse musicale a distanza di quattro anni dalla sua prima partecipazione, durante la quale ha lasciato un segno indelebile nel panorama musicale italiano.
Gaia, un percorso verso il successo
Gaia Gozzi è una delle figure più interessanti del panorama musicale italiano contemporaneo. Classe 1997, è nata a Guastalla, in provincia di Reggio Emilia, e ha radici brasiliane, ereditate dalla madre. Ha iniziato la sua carriera nel 2016 partecipando al talent show X Factor, dove ha conquistato il secondo posto. Da lì, la sua carriera ha preso una piega significativa, portandola a vincere la diciannovesima edizione di Amici di Maria De Filippi, una vittoria bissata non senza difficoltà. La pandemia da Covid-19 ha costretto il programma a trasmettere senza pubblico e ha privato Gaia dei consueti festeggiamenti al termine della sua vittoria.
La formazione musicale di Gaia è piuttosto particolare; non ha mai frequentato corsi di canto tranne una singola lezione che ha rapidamente abbandonato. Tutto ciò ha reso il suo successo ancora più sorprendente. Nei suoi album, l’artista esprime una fusione di lingue, parlando fluentemente anche portoghese, inglese e francese, dimostrando una versatilità notevole. Come ha avuto modo di raccontare in un’intervista a Rolling Stones, Gaia non si sente limitata da nessuna lingua, preferendo esplorare la sua arte in vari idiomi.
Dopo l’uscita del suo secondo album, intitolato Alma, ha collaborato con diversi artisti di spicco della musica italiana, tra cui Carl Brave e Guè. L’estate scorsa, ha lanciato il suo tormentone “Sesso e Samba” in collaborazione con Tony Effe, che sarà presente anche al Festival di Sanremo. L’artista ha raccolto esperienze anche nel mondo del doppiaggio, prestando la sua voce alla protagonista Asha nel film d’animazione Disney Wish.
La vita personale di Gaia e temi di relazione
Gaia ha condiviso la sua esperienza in merito a relazioni complicate, raccontando della sua giovane storia d’amore, durata tre anni e mezzo, che descrive come tossica. Attraverso le sue parole, ha rivelato come tale esperienza le abbia lasciato segni profondi. È stata legata al produttore musicale Daniele Dezi, noto come Orang3, che ha già una figlia di sette anni. Recentemente, in un’intervista con My Secret Case, ha rivelato di essere tornata single da diverso tempo e ha accennato anche a esperienze con donne in passato.
I tatuaggi coprono il suo corpo, e il verde è il colore che preferisce. La scelta dei tatuaggi è un riflesso della sua personalità e del suo attaccamento a esperienze o momenti particolari. Gaia si è sempre mostrata aperta e sincera riguardo i suoi gusti e le sue identità, elementi che la rendono un’artista autentica nel panorama musicale.
“Chiamo io chiami tu”: analisi del testo
Il nuovo brano di Gaia, “Chiamo io chiami tu“, affronta il tema dell’incertezza che spesso accompagna le relazioni amorose. Con un ritornello incisivo, la canzone riflette sulle emozioni ambivalenti che si intrecciano nell’amore e nella vita di tutti i giorni. Le parole evocative suggeriscono stati d’animo complessi, dall’assenza di giudizio alla ripetitività di certe situazioni che ricorrono nelle relazioni.
Il testo si apre con una serie di affermazioni semplici ma significative, descrivendo momenti della vita quotidiana e il desiderio di libertà. Elementi come il richiamo alla spensieratezza, il cibo di strada e l’intimità caratterizzano un ritmo che oscilla tra nostalgia e riflessione. L’expertise di Gaia nella scrittura di canzoni e nella comunicazione attraverso la musica emerge con forza in questo brano, che esplora sensazioni profonde legate all’amore, alla paura di essere abbandonati e alla speranza di un incontro.
Il ritornello, con la sua ripetizione, risuona nell’ascoltatore, sottolineando la fragilità dei legami affettivi e il gioco di chi per primo cede nei momenti di indecisione. In questo modo, Gaia riesce a trasformare esperienze personali in canzoni che parlano a tutti, facendo leva su emozioni universali e comprensibili.
Il Festival di Sanremo 2025 si appresta a diventare un palcoscenico importante per Gaia, portando il suo messaggio e la sua musica a un pubblico più vasto. Con la sua vulnerabilità e l’autenticità nelle sue esibizioni, Gaia continua a colpire e a ispirare molti.