Gal Gadot riceve la stella sulla Hollywood Walk of Fame tra tensioni e proteste

La cerimonia di assegnazione della stella a Gal Gadot sulla Hollywood Walk of Fame, il 15 gennaio 2025, ha visto scontri tra manifestanti pro-Israele e sostenitori della causa palestinese, evidenziando tensioni geopolitiche attuali.
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Gal Gadot riceve la stella sulla Hollywood Walk of Fame tra tensioni e proteste - unita.tv

La cerimonia di assegnazione della stella sulla Hollywood Walk of Fame a Gal Gadot ha attirato l’attenzione non solo per il prestigioso riconoscimento, ma anche per le tensioni che si sono sviluppate tra gruppi di manifestanti. Mentre l’attrice veniva celebrata, le strade circostanti si sono animate di voci contrastanti, riflettendo le attuali tensioni geopolitiche. Questo evento ha messo in luce le divisioni che attraversano la società, in particolare in relazione al conflitto israelo-palestinese.

Gli scontri tra manifestanti

L’assegnazione della stella a Gal Gadot si è svolta in un contesto di forte tensione. L’area di Hollywood Boulevard era stata transennata e protetta da tende, ma questo non ha impedito a gruppi di manifestanti di esprimere le proprie opinioni. Da un lato, i sostenitori di Israele, dall’altro, coloro che si schierano dalla parte della causa palestinese. Gli scontri tra le due fazioni hanno costretto la polizia a intervenire per mantenere l’ordine.

Tra i manifestanti, Roma Ealaicos ha espresso la sua frustrazione riguardo alla situazione a Gaza, dove, secondo le ultime notizie, circa 400 persone hanno perso la vita a causa di attacchi militari israeliani. Ealaicos ha affermato che non si dovrebbe celebrare un’israeliana in un momento così critico, criticando Gal Gadot per non aver utilizzato la sua visibilità per denunciare le atrocità in corso: “Ha la capacità di imparare e leggere gli stessi libri che leggiamo noi. Non ci sono scuse”.

Dall’altra parte, Dana Nikri, una content creator, ha difeso Gal Gadot, sottolineando la tragedia vissuta dai suoi amici durante il Nova Music Festival del 7 ottobre 2023, dove sono stati uccisi. “Non iniziamo la guerra, non la vorremmo affatto”, ha dichiarato, evidenziando la complessità delle emozioni in gioco e la sofferenza di entrambe le parti.

La cerimonia e le parole di Gal Gadot

Nonostante le tensioni, la cerimonia è proseguita, sebbene con un ritardo di circa 15 minuti a causa degli scontri. Tra i partecipanti c’erano nomi noti come la regista Patty Jenkins e gli attori Vin Diesel e Shira Haas. Gal Gadot, visibilmente emozionata, ha preso la parola per esprimere la sua gratitudine e riflessioni personali.

L’attrice ha dichiarato: “Sono solo una ragazza che viene da una città israeliana e questa stella mi ricorderà che con il duro lavoro, la passione e un po’ di fede, tutto è possibile”. Ha anche colto l’occasione per ringraziare Vin Diesel, che l’ha invitata a far parte della famiglia di Fast and Furious, un’esperienza che ha cambiato la sua vita. “Lo considererò sempre parte della mia famiglia”, ha aggiunto.

Gal Gadot ha poi parlato di Patty Jenkins, esprimendo la sua ammirazione per il supporto ricevuto durante la loro collaborazione. “Lavorare con te mi ha insegnato a fidarmi di me stessa e dei miei poteri come attrice. Solo dopo il nostro film ho iniziato finalmente a definirmi ‘un’attrice'”, ha concluso, sottolineando l’importanza del lavoro di squadra e della fiducia reciproca nel mondo del cinema.

Riflessioni finali sull’evento

L’assegnazione della stella a Gal Gadot non è stata solo un momento di celebrazione per l’attrice, ma ha anche messo in evidenza le sfide e le tensioni che caratterizzano il contesto attuale. Le proteste hanno dimostrato come il mondo dello spettacolo possa riflettere le divisioni sociali e politiche, rendendo evidente che la celebrazione di un individuo può coesistere con il dolore e la sofferenza di molti. La cerimonia, quindi, si è trasformata in un palcoscenico per voci diverse, ognuna con la propria storia e il proprio messaggio da condividere.