La rinascita dei Power Rangers sul piccolo schermo si fa sempre più concreta. Jonathan E. Steinberg e Dan Shotz, già noti per il loro lavoro su “Percy Jackson e gli dei dell’Olimpo“, sono stati incaricati di sviluppare una nuova serie per Disney+ e 20th Century TV. Questo progetto mira a riportare in vita un franchise iconico, cercando di attrarre una nuova generazione di fan.
La storia del franchise dei Power Rangers
I Power Rangers hanno fatto il loro debutto negli anni ’90, ispirati al popolare show giapponese “Super Sentai“. La trama ruotava attorno a un gruppo di cinque adolescenti che, grazie a poteri speciali, si trasformavano in supereroi per combattere il male. Questi giovani guerrieri utilizzavano enormi macchine biomeccaniche chiamate “Zord“, che diventavano parte integrante delle loro avventure.
Nel 1995, il franchise ha visto l’uscita di un film che ha riunito quasi tutto il cast originale, seguito da un sequel nel 1997. Nel corso degli anni, il marchio ha continuato a espandersi, dando vita a numerose serie, tra cui “Power Rangers Zeo“, “Power Rangers Turbo“, “Power Rangers in Space“, “Power Rangers Lost Galaxy“, “Power Rangers Lightspeed Rescue“, “Power Rangers Time Force“, “Power Rangers Wild Force“, “Power Rangers Ninja Storm“, “Power Rangers Dino Thunder“, “Power Rangers S.P.D.“, “Power Rangers Mystic Force“, “Power Rangers Operation Overdrive“, “Power Rangers Jungle Fury“, “Power Rangers RPM“, “Power Rangers Samurai“, “Power Rangers Megaforce“, “Power Rangers Super Megaforce“, “Power Rangers Dino Charge“, “Power Rangers Dino Super Charge“, “Power Rangers Ninja Steel“, “Power Rangers Super Ninja Steel“, “Power Rangers Beast Morphers“, “Power Rangers Dino Fury” e “Power Rangers Cosmic Fury“.
Negli anni, il franchise ha cercato di rimanere rilevante, con tentativi di reboot come quello del 2017, prodotto da Lionsgate e Saban Film. Nonostante un budget di circa 100 milioni di dollari, il film ha incassato solo 142 milioni, evidenziando le sfide nel riportare in auge un marchio così amato.
Il ruolo di Hasbro nella nuova serie
Nel 2018, Hasbro ha acquisito i diritti del franchise, avviando una riflessione su come rilanciare il marchio. Con una base di fan consolidata e una storia ricca di avventure, Hasbro ha l’opportunità di rinnovare i Power Rangers per un pubblico moderno, mantenendo intatti gli elementi che hanno reso la serie un successo negli anni ’90.
L’azienda ha già dimostrato la sua capacità di gestire franchise iconici, e il coinvolgimento di Steinberg e Shotz, noti per la loro esperienza nella creazione di contenuti coinvolgenti, potrebbe rappresentare un passo significativo verso il successo della nuova serie. La loro visione potrebbe integrare elementi freschi e innovativi, pur rispettando la tradizione del franchise.
Il lavoro di Steinberg e Shotz
Jonathan E. Steinberg e Dan Shotz non sono nuovi nel panorama delle serie televisive. Attualmente, stanno lavorando anche sulla serie basata sui romanzi di “Percy Jackson“, che ha recentemente ricevuto il rinnovo per una terza stagione. I due autori hanno collaborato a progetti di successo come “The Old Man“, con protagonisti Jeff Bridges e John Lithgow. Attraverso la loro casa di produzione, Quaker Moving Pictures, hanno stabilito un accordo con 20th Television e The Walt Disney Company, il che li rende ben posizionati per affrontare questo nuovo progetto.
La loro esperienza e creatività potrebbero rivelarsi fondamentali per dare vita a una serie che possa attrarre sia i fan storici dei Power Rangers che una nuova audience. Con l’obiettivo di modernizzare il franchise, Steinberg e Shotz potrebbero introdurre nuove trame e personaggi, mantenendo al contempo l’essenza che ha reso i Power Rangers un fenomeno culturale.
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