Massimo Ranieri torna sul palco del Teatro Ariston per il Festival di Sanremo 2025, dove presenterà il suo nuovo brano “Tra le mani un cuore“. Con un percorso artistico che lo ha visto protagonista della scena musicale italiana per decenni, Ranieri partecipa per l’ottava volta alla storica kermesse canora, dopo il suo ultimo passaggio nel 2022. Con le sue origini napoletane e una carriera caratterizzata da successi e sfide, l’artista promette di regalare emozioni indimenticabili al pubblico.
Chi è Massimo Ranieri
Nato Giovanni Calone a Napoli il 3 maggio 1951, Massimo Ranieri è il quinto di otto figli e la sua infanzia è segnata da una realtà familiare difficile nel rione Pallonetto a Santa Lucia. Sin da giovane, Ranieri deve aiutare la madre e il padre, affrontando così le difficoltà economiche. La sua carriera musicale inizia quasi per caso: costretto a esibirsi davanti a dei turisti, si svela il suo talento straordinario. Da quel momento, la sua vita cambia radicalmente. Inizia a cantare in piccoli bar, fino a essere notato da un produttore musicale nel 1964.
Il primo vero salto nella notorietà avviene nel 1966, quando approda in tv grazie al programma ‘Canzonissima‘ e, due anni dopo, fa il suo esordio al Festival di Sanremo, introducendosi ufficialmente nel panorama musicale nazionale. La sua vittoria nel 1988 con “Perdere l’amore” segna un punto di svolta nella sua carriera, diventando una delle canzoni più iconiche della musica italiana. Dopo una lunga pausa, Ranieri torna sul palco del Festival nel 2022 con “Lettera di là dal mare“, dove conquista il Premio della Critica Mia Martini.
Massimo Ranieri non è solo un cantante, ma un artista poliedrico: con oltre 36 film all’attivo e una presenza costante in teatro e televisione, i suoi 14 milioni di dischi venduti raccontano di una carriera lunga e infuocata. Il suo percorso, ricco di sfide e soddisfazioni, lo colloca tra i più grandi artisti del panorama musicale italiano.
Il rapporto con la figlia Cristina
La vita personale di Massimo Ranieri ha sempre suscitato curiosità. Nonostante sia attualmente single, nel suo passato ha avuto relazioni significative, tra cui quella con Franca Sebastiani, madre di Cristiana Calone, che Ranieri riconosce solo nel 1997. Questa scelta, influenzata dai discografici dell’epoca, rappresenta un capitolo doloroso per l’artista, che ha frequentemente espresso il suo pentimento per non aver accolto subito la figlia. Franca Sebastiani è venuta a mancare nel 2015, dopo una lunga malattia.
Il primo incontro pubblico tra padre e figlia avviene nel 2007 durante il programma ‘Tutte donne tranne me‘, un momento speciale che segna la riconciliazione della coppia. Cristiana ha dato a Massimo Ranieri la gioia di diventare nonno, con la nascita di Massimo Claudio, oggi 22enne.
Le relazioni amorose di Ranieri non si limitano a Sebastiani; alla fine degli anni ‘90 è stato coinvolto con l’attrice Barbara Nascimbene e ha avuto una lunga storia con la cantante lirica Leyla Martinucci, ben 35 anni più giovane. Il suo nome d’arte, “Massimo Ranieri“, scelto per motivi di memorabilità e come omaggio al Principato di Monaco, aggiunge un ulteriore strato alla sua complessa identità.
‘Tra le mani un cuore‘: testo e significato
Il nuovo brano “Tra le mani un cuore” è il frutto di un’articolata collaborazione, in particolare con il cantautore Tiziano Ferro. La richiesta di Ranieri a Ferro di contribuire al suo nuovo disco ha portato a una canzone che il musicista non riesce a smettere di ascoltare. Il testo parla con delicatezza e poesia delle fragilità dell’animo umano e della necessità di proteggere il cuore da ferite e delusioni. Le immagini evocative presentate nel brano esprimono il contrasto tra la vulnerabilità e la forza degli affetti e delle relazioni.
Con frasi incisive, il testo invita a sollevare il cuore, a prendersene cura come se fosse un vero e proprio tesoro da custodire gelosamente. Nel ritornello si percepiscono messaggi di resistenza e resilienza: “La vita intera con il cuore in mare, il mondo l’ha già fatto a pezzi eppure lì rimane”. Questi versi raccontano di un amore in grado di superare le avversità. La canzone sembrerebbe raccontare anche un viaggio di crescita e di accettazione, un invito a proteggere ciò che conta di più.
Ranieri si presenta al Festival con una proposta artistica carica di emozioni, pronta a toccare il cuore degli spettatori, continuando a scrivere la storia della sua straordinaria carriera. Le aspettative sono alte, e il pubblico non vede l’ora di scoprire come questa nuova avventura si intreccerà con il suo cammino già ricco di successi.