Il 25 aprile 2025 segnerà una data importante per l’Italia, poiché si celebrerà l’80° anniversario della Liberazione. Per commemorare questo evento significativo, Rai Fiction ha collaborato con Fandango-Matrioska per produrre una miniserie in tre episodi, ispirata al libro per ragazzi “Fuochi d’Artificio” di Andrea Bouchard. Questa narrazione non solo esplora il tema della Resistenza, ma si concentra anche sui valori dell’amicizia e della speranza.
Ambientazione e regia della miniserie
La miniserie è ambientata nelle suggestive Alpi piemontesi nel 1944, un contesto storico che offre uno sfondo evocativo per la narrazione. Diretta da Susanna Nicchiarelli, la serie andrà in onda su Rai 1 in tre date significative: il 15, il 22 e il 25 aprile 2025. Prima della messa in onda, il 13 aprile sarà disponibile in anteprima la prima puntata su Rai Play. La scelta di questo periodo non è casuale, poiché coincide con le celebrazioni della Liberazione, rendendo la visione della miniserie un momento di riflessione e commemorazione.
Il cast è composto da giovani talenti, tra cui Anna Losano, Luca Charles Brucini, Carlotta Dosi e Lorenzo Enrico, che interpretano i protagonisti. A supportarli ci sono attori affermati come Carla Signoris, Barbara Ronchi, Bebo Storti, Alessandro Tedeschi e Paolo Briguglia, che arricchiscono ulteriormente la narrazione con le loro interpretazioni.
La trama di “Fuochi d’Artificio”
La storia ruota attorno a quattro ragazzi, Marta, Davide, Sara e Marco, tutti tra i 12 e i 13 anni. Questi giovani amici vivono in un periodo di conflitto e desiderano ardentemente la fine della guerra, sognando di riabbracciare i loro genitori e i fratelli maggiori. Stanchi di essere considerati solo dei bambini, i ragazzi scoprono che la loro giovane età può essere un vantaggio per sfuggire ai sospetti e alle perquisizioni. Così, decidono di unirsi in segreto alla lotta dei partigiani.
Assumendo l’identità del leggendario “Sandokan“, un ribelle che sfida le forze naziste e fasciste nella loro valle, Marta e i suoi amici si trovano a fronteggiare situazioni pericolose e avventure mozzafiato. Attraverso ripide salite e discese, i ragazzi dimostreranno coraggio e determinazione, contribuendo così alla causa della Resistenza e alla liberazione dell’Italia dall’occupazione nemica.
Un progetto sostenuto da istituzioni culturali
La realizzazione della miniserie “Fuochi d’Artificio” ha ricevuto il supporto del Ministero della Cultura, attraverso la Direzione Generale Cinema e Audiovisivo. Inoltre, la Film Commission Torino Piemonte ha fornito un sostegno fondamentale, insieme al Piemonte Film Tv Development Fund. Questo progetto è stato anche finanziato dal PR FESR Piemonte 2021-2027, nell’ambito del bando “Piemonte Film TV Fund“, evidenziando l’importanza della collaborazione tra istituzioni per la valorizzazione della cultura e della storia italiana.
La miniserie si propone quindi non solo come un’opera di intrattenimento, ma anche come un’importante testimonianza storica e culturale, capace di coinvolgere le nuove generazioni e far riflettere sul significato della libertà e della resistenza.
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