L’evento di danza contemporanea Equilibrio, che si svolge a Roma, si prepara per l’edizione 2025, portando sul palco opere incentrate sulla musica femminile. L’Auditorium Parco della Musica ospiterà una serie di spettacoli che esploreranno la profondità e la varietà della creazione artistica al femminile, un tema centrale per la rassegna di quest’anno. In primo piano, la coreografia di Maud Le Pladec, con il sostegno dell’artista musicale Tom Pauwels, offrirà un’esperienza unica per gli spettatori.
La potenza di counting stars with you
Il pezzo inaugurale, “Counting Stars With You“, rappresenta un viaggio attraverso una selezione di opere scritte da donne compositrici nel corso della storia. Con il sottotitolo “Musiques Femmes“, il festival sottolinea l’importanza e l’impatto duraturo delle musiciste nel panorama musicale. Nel suo insieme, lo spettacolo si distingue per la presenza di cinque danzatrici e un danzatore, il cui apporto vocale arricchisce ulteriormente l’esperienza di visione.
Le composizioni presentate spaziano da figure storiche come Kassia di Costantinopoli, una delle prime compositrici note nel panorama musicale bizantino, a personalità universali come Ildegarda di Bingen, una monaca che ha lasciato un’impronta indelebile in diversi campi, dall’arte alla filosofia. Le arie di Barbara Strozzi, famosa per la sua abilità di scrivere le proprie opere, porteranno gli spettatori nel periodo barocco, mentre le sonate di Clara Josephine Wieck Schumann, un’icona del romanticismo musicale, riflettono l’importanza della donna nella musica di ogni epoca.
Inclusione e innovazione nella musica
Le sonorità contemporanee verranno affiancate da opere di Ethel Mary Smyth, celebre suffragetta e compositrice, la cui musica fu la prima ad essere rappresentata al Metropolitan Opera di New York, grazie al suo impegno e alla sua passione per l’arte. In aggiunta, l’appassionata sperimentazione di Lucie Antunes con nuovi materiali sonori presenta un’ulteriore dimensione all’evento, offrendo una prospettiva fresca e innovativa sulla creazione musicale odierna.
Tutti questi elementi si fondono in una coreografia che riesce a bilanciare tradizione e contemporaneità, creando una drammaturgia musicale impregnate di significato. Emanuele Masi, direttore artistico della rassegna, ha voluto evidenziare l’equilibrio tra le voci di generi diversi, mescolando stili e correnti, per restituire autenticità alle esperienze artistiche delle coreografe millennial. La rassegna include anche nomi di spicco come Marcos Morau e Alessandro Sciarroni.
Un cartellone ricco di proposte
Il festival Equilibrio si chiuderà il 22 febbraio con la performance “Il Bisonte” di Marco da Silva Ferreira, promettendo di essere un finale esplosivo per un evento già ricco di emozioni e significati. Questa edizione non si limita a un semplice intrattenimento, ma si pone come obiettivo quello di stimolare la riflessione sulle questioni di genere e sulle contraddizioni del mondo contemporaneo.
L’attesa è alta per i prossimi spettacoli, che porteranno a Roma altre compagnie di grande fama, tra cui Anne Teresa De Keersmaeker con Rosas e Rachid Ouramdane. La varietà di stili e approcci artistici sottolinea ulteriormente la volontà di dare voce e spazio a tutte le donne che hanno fatto la storia della musica, rendendo Equilibrio un punto di riferimento nella cultura contemporanea italiana.