Rose Villain racconta il suo incontro con il marito Andrea Ferrara: la storia dietro l’album

Rose Villain presenta il suo nuovo album “Radio Vega” in un’intervista a Chi, parlando del legame artistico con il marito Andrea Ferrara e affrontando le critiche ricevute per la sua presenza a Sanremo.
Rose Villain Racconta Il Suo Incontro Con Il Marito Andrea Ferrara: La Storia Dietro L'Album Rose Villain Racconta Il Suo Incontro Con Il Marito Andrea Ferrara: La Storia Dietro L'Album
Rose Villain racconta il suo incontro con il marito Andrea Ferrara: la storia dietro l'album - unita.tv

Rose Villain sta vivendo un momento di grande successo grazie all’uscita del suo nuovo album, “Radio Vega“, un progetto che ha suscitato l’interesse del pubblico anche per l’assenza di featuring femminili. Per promuovere il lavoro, l’artista ha rilasciato un’intervista al settimanale Chi, in cui ha condiviso dettagli non solo sulla sua musica, ma anche sulla sua vita personale, in particolare sul marito, Andrea Ferrara, noto nel panorama musicale come Sixpm.

La genesi dell’album e il legame con Andrea

Nell’intervista, Rose Villain ha descritto il processo creativo che ha portato alla realizzazione di “Radio Vega“. Ha raccontato di un sogno che ha avuto, in cui ha immaginato l’album, e di come, al risveglio, si sia recata da Andrea per condividere le sue visioni. “Rosso, stelle, serpenti” sono state le parole che ha usato per comunicare le sue idee. Andrea, con la sua abilità, è riuscito a tradurre queste immagini in musica, creando un connubio perfetto tra produttore e artista. Rose ha sottolineato come, nonostante la sua natura caotica nella vita quotidiana, nella musica sappia esattamente cosa desidera.

Il matrimonio tra Rose e Andrea, celebrato nel 2022, ha radici profonde nella loro connessione artistica. Il loro primo incontro avvenne in studio, dove Rose espresse il desiderio di creare una ritmica ispirata ai suoni delle foglie. Andrea non solo accolse la proposta, ma la trasformò in realtà, dimostrando una sintonia unica tra i due. Nel nuovo album, Rose ha voluto dedicare una canzone a suo marito: “Tu Sai“, descritta come la canzone d’amore più semplice e autentica che abbia mai scritto, è stata composta in modo spontaneo e rappresenta un tributo al loro legame.

La lotta contro i pregiudizi e gli stereotipi

Durante l’intervista, Rose Villain ha affrontato anche il tema delle critiche ricevute, in particolare quelle legate alla sua presenza al Festival di Sanremo. Ha espresso il suo disappunto per le affermazioni secondo cui sarebbe stata scelta solo per la sua bellezza. “Mi ha fatto male leggere che ero a Sanremo solo perché bella“, ha dichiarato, sottolineando che le sue capacità artistiche dovrebbero essere riconosciute senza essere sminuite da fattori estetici.

L’artista ha evidenziato come i social media abbiano creato standard di bellezza irraggiungibili, spingendo le persone a mostrare solo il lato migliore delle loro vite. Rose ha invitato a una maggiore accettazione di sé, sottolineando che questo è un processo complesso che richiede tempo. Ha anche suggerito che gli uomini dovrebbero contribuire a questo cambiamento, guardando le donne per ciò che sono interiormente, piuttosto che concentrarsi esclusivamente sull’aspetto esteriore.

Infine, Rose ha parlato della sua libertà di esprimersi, affermando che mostrarsi in costume è un modo per affermare la propria indipendenza. La sua musica, secondo lei, è un potente strumento di espressione, e con questo album ha voluto liberarsi di molti pesi, rivelando una parte di sé mai mostrata prima.