L’artista Zucchero, in procinto di intraprendere il suo atteso “Overdose d’amore tour“, ha condiviso momenti significativi della sua carriera durante un’intervista a Radio2 Social Club. Con un percorso musicale ricco di successi e collaborazioni memorabili, Zucchero ha rievocato episodi che hanno segnato la sua vita artistica, tra cui la scrittura di una canzone per lo Zecchino d’Oro e incontri con celebrità del calibro di Dustin Hoffman.
La canzone per lo Zecchino d’Oro e i primi passi nella musica
Zucchero ha rivelato un curioso retroscena legato ai suoi inizi nel mondo della musica. Raccontando di un periodo in cui cercava di guadagnarsi da vivere, ha menzionato di aver scritto una canzone per lo Zecchino d’Oro intitolata “La foca Teresa“. Il brano narra le avventure di una foca che va a fare la spesa e poi torna a casa a giocare. Nonostante il suo affetto per la canzone, Zucchero ha spiegato che il pezzo non è stato mai eseguito, perdendo così l’opportunità di guadagnare diritti d’autore. Questo aneddoto mette in luce le difficoltà iniziali che molti artisti affrontano prima di affermarsi nel panorama musicale.
La genesi di “Per colpa di chi?” e “Diavolo in me“
Durante l’intervista, Zucchero ha anche condiviso la storia dietro alcune delle sue canzoni più celebri. Per “Per colpa di chi?“, l’ispirazione è arrivata mentre si trovava a New Orleans, sul Mississippi, davanti alla storica casa di “Via col vento“. L’atmosfera del luogo, con il suo cortile popolato di galline e galli, ha dato vita a un inciso che è diventato iconico nel repertorio dell’artista.
Un altro brano significativo è “Diavolo in me“. Zucchero ha raccontato un episodio divertente legato alla collaborazione con Solomon Burke. Quando ha proposto al famoso cantante di unirsi a lui per interpretare il brano, Burke, noto per il suo ruolo di vescovo, ha risposto con sorpresa, chiedendosi come potesse cantare di avere un diavolo dentro di sé. Da questo scambio è nata l’idea di un duetto in cui Zucchero rappresenta il diavolo e Burke funge da esorcista, creando un contrasto affascinante e originale.
Incontri indimenticabili: Dustin Hoffman e la festa di Sting
Uno dei momenti più memorabili per Zucchero è stato l’incontro con l’attore Dustin Hoffman, avvenuto durante la festa per il 25esimo anniversario di matrimonio di Sting. In un contesto affollato di celebrità, Zucchero si è trovato a conversare con padre John, un frate irlandese, quando Hoffman è apparso in modo inaspettato. L’attore, inginocchiandosi, ha esclamato: “Ho bisogno d’amore per Dio!”, lasciando Zucchero inizialmente perplesso e convinto che fosse uno scherzo. Tuttavia, la moglie di Hoffman ha successivamente confermato il suo apprezzamento per la musica dell’artista, rivelando che possedeva tutti i suoi dischi.
Questi racconti offrono uno spaccato della vita di Zucchero, un artista che ha saputo mescolare la sua passione per la musica con esperienze uniche e incontri straordinari, mentre si prepara a calcare i palchi di tutta Italia e oltre fino al 2026.
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