L’Atalanta si prepara ad affrontare una sfida importante in Champions League contro il Club Brugge, ma il tecnico deve fare i conti con alcune assenze significative che potrebbero influenzare la formazione. La situazione sanitaria di Matteo Ruggeri e Marco Carnesecchi solleva preoccupazioni in vista della trasferta in Belgio, prevista per mercoledì sera. Gli allenamenti e le condizioni fisiche dei calciatori diventano centrali in un momento cruciale della stagione.
Matteo Ruggeri a rischio per la trasferta
Matteo Ruggeri, esterno sinistro cruciale per il reparto difensivo dell’Atalanta, si trova in una situazione problematica a causa di un attacco influenzale. Nella giornata di lunedì, non ha partecipato all’allenamento pomeridiano a Zingonia, lasciando pochi spiragli al tecnico per pianificare la partita. La sua presenza è fondamentale non solo per l’equilibrio della squadra ma anche per l’approccio tattico che l’allenatore intende adottare contro il Club Brugge. L’assenza di un giocatore come Ruggeri potrebbe obbligare il tecnico a modificare le strategie di gioco, cambiando forzatamente le scelte iniziali.
Le condizioni fisiche dell’esterno verranno monitorate da vicino nelle prossime ore. Con l’avvicinarsi della partita, diventa cruciale osservare eventuali miglioramenti e valutare se ci siano margini per un recupero lampo. Gli allenamenti sono un banco di prova importante e forniranno indicazioni decisive.
Carnesecchi e l’incertezza in porta
Anche Marco Carnesecchi non sarà della partita, dopo l’assenza nella gara di sabato contro il Verona a causa di una febbre elevata che ha raggiunto i 39 gradi. Nonostante il giocatore fosse in fase di recupero da una lesione fasciale di basso grado all’adduttore destro, il virus influenzale lo costringe nuovamente ad una pausa. Per la formazione dell’Atalanta, la sua presenza in porta è cruciale, dato che il giovane portiere ha dimostrato delle notevoli capacità sin dal suo esordio.
I problemi di salute di Carnesecchi portano inevitabilmente a riflessioni sulle alternative in rosa e su come si presenterà la squadra senza il suo portiere titolare. Le riserve devono farsi trovare pronte, poiché situazioni del genere rappresentano sempre una sfida per la coesione del gruppo e la fiducia dei giocatori. La panchina dovrà dimostrare di essere all’altezza in una competizione così importante.
Partenza per il Belgio e rifinitura allo Jan Breydelstadion
La partenza dell’Atalanta è confermata per martedì 11 febbraio, con il gruppo che decollerà dall’aeroporto di Bergamo-Orio al Serio alle 14.30, per poi effettuare il trasferimento verso Ostenda e successivamente Brugge. I tempi sono serrati ed è necessario che i giocatori rimasti in salute si preparino al meglio per affrontare la pressione di una competizione così prestigiosa.
Nella stessa giornata, a pochi ore dal match, è prevista la rifinitura allo Jan Breydelstadion alle 18.30. Questo momento di preparazione rappresenterà un’opportunità importante per testare la condizione fisica e mentale del team e ottimizzare le ultime strategie di gioco. Sarà interessante vedere come si organizzeranno gli schemi in assenza di Ruggeri e Carnesecchi, investendo su altre risorse della squadra per affrontare la sfida con il Club Brugge in modo competitivo.