La situazione nella Formula 1 si complica ulteriormente a pochi giorni dal Gran Premio di Cina, previsto per il 16 aprile 2025. Diverse scuderie si trovano senza le proprie vetture a causa di ritardi nei trasporti, complicati da problemi tecnici riscontrati durante il Gran Premio d’Australia. La FIA ha deciso di intervenire modificando alcune regole per cercare di alleviare la pressione sui team.
Ritardi nei trasporti delle scuderie
Le difficoltà logistiche hanno colpito in modo significativo i team di Formula 1, tra cui nomi noti come McLaren, Red Bull, Mercedes, Aston Martin e Williams. Queste scuderie si sono trovate nella scomoda posizione di non avere a disposizione le loro auto per la seconda gara della stagione. La vicinanza temporale tra il Gran Premio d’Australia e quello di Cina ha creato aspettative elevate riguardo alla tempestività delle spedizioni. I team si aspettavano che i pezzi di ricambio arrivassero entro lunedì sera o martedì mattina, dopo la spedizione effettuata domenica. Tuttavia, problemi tecnici hanno causato ritardi, con alcune scuderie che hanno ricevuto i loro componenti solo mercoledì mattina, e con la comunicazione che il materiale non sarebbe stato disponibile prima delle 16:00 o 17:00. Questo ha comportato una significativa perdita di tempo per la preparazione delle vetture, con circa 30 ore di lavoro sprecate.
Impatti sui fornitori e modifiche alle regole
Anche il fornitore di pneumatici Pirelli ha subito ritardi a causa dei problemi di trasporto. In risposta a questa situazione, la FIA ha emesso un comunicato ufficiale in cui si annuncia la riduzione del periodo di coprifuoco. Questa modifica è stata introdotta per consentire ai team di preparare gli pneumatici dopo il montaggio, con un abbassamento del coprifuoco di cinque ore e mezza per un massimo di sei membri del personale operativo. Questo cambiamento sarà valido solo per il weekend del Gran Premio di Cina, in un tentativo di mitigare le difficoltà logistiche che hanno colpito il fornitore di pneumatici.
Conseguenze per i team e preparazione per il Gran Premio
Sebbene i ritardi non siano un evento raro nella Formula 1, la pressione di un calendario serrato rende il tempo un fattore cruciale. I team colpiti hanno espresso la loro frustrazione per la situazione, definendola “particolarmente fastidiosa”. Nonostante le difficoltà, le prime prove libere non sembrano essere a rischio, ma la mancanza di preparazione adeguata potrebbe avere ripercussioni sulle prestazioni durante il weekend di gara. Con il Gran Premio di Cina alle porte, i team dovranno lavorare rapidamente per recuperare il tempo perso e garantire che le loro vetture siano pronte per la competizione.