Carlos Alcaraz, giovane talento spagnolo del tennis, sta affrontando un inizio di stagione 2025 con l’obiettivo di migliorare il proprio servizio. Nonostante i progressi, i dati attuali mostrano che c’è ancora molto lavoro da fare. Con il supporto del suo allenatore, Juan Carlos Ferrero, Alcaraz sta cercando di affinare la sua tecnica per competere ai massimi livelli, in particolare contro avversari come Jannik Sinner.
Il lavoro sul servizio
Juan Carlos Ferrero, coach di Carlos Alcaraz, ha recentemente condiviso con i media spagnoli la sua visione su come sviluppare un giocatore di tennis di alto livello. Ferrero ha sottolineato l’importanza di lavorare sul servizio, elemento cruciale per il successo nel tennis professionistico. “Non abbiamo molto tempo a disposizione, ma ci adatteremo”, ha dichiarato. La preparazione si concentra su un servizio più ritmato e fluido, un aspetto che Alcaraz stesso ha riconosciuto come fondamentale per il suo gioco. Prima dell’Australian Open, il giovane spagnolo ha affermato: “Bisognava fare qualcosa sul servizio. Questo nuovo movimento è più rilassato e sciolto, non devo fare pause. Penso che mi aiuterà”. Tuttavia, i primi mesi del 2025 hanno evidenziato che il cammino verso il miglioramento è ancora lungo.
La classifica degli ace
Nonostante gli sforzi, i risultati non sono ancora all’altezza delle aspettative. Alcaraz si trova attualmente al 31° posto nella classifica degli ace, con un totale di 100 colpi vincenti, uno in più di Novak Djokovic. Questo è un miglioramento rispetto alla stagione precedente, quando ha chiuso al 52° posto con soli 265 ace, mentre Sinner, suo diretto concorrente, ha totalizzato 563 ace, avendo disputato anche 12 partite in più. Alcaraz ha cercato di aumentare l’aggressività del suo servizio, ma i dati mostrano che deve ancora raggiungere la precisione desiderata. Attualmente, è al 17° posto nella classifica delle prime palle di servizio, con una percentuale del 64,3%. Matteo Berrettini guida questa classifica con un impressionante 71,26%.
La velocità e l’efficacia del servizio
Un altro aspetto da migliorare per Alcaraz è la velocità della prima di servizio. Nel 2024, ha chiuso al nono posto con una percentuale del 65,25%, che è leggermente migliore rispetto ai primi mesi del 2025. La velocità media della sua prima di servizio è rimasta costante a 194 km/h, ma i punti vinti con la prima di servizio sono ancora insufficienti. Attualmente, Alcaraz si trova al 19° posto con il 74,8% di punti vinti. I veterani come Grigor Dimitrov e Gaël Monfils si posizionano ai vertici di questa classifica, mentre Berrettini si colloca al quinto posto con il 78,2%.
Preparazione per Miami
Con l’obiettivo di migliorare ulteriormente le proprie statistiche, Carlos Alcaraz si sta preparando per il torneo di Miami, dove potrebbe affrontare nuovamente Djokovic in semifinale. Questa rappresenterebbe una rivincita per Alcaraz, dopo la sconfitta subita nei quarti di finale a Melbourne. La sua recente avventura a Indian Wells si è conclusa in semifinale, dove ha perso contro un Jack Draper in grande forma. Alcaraz ha riconosciuto che il suo rendimento non è stato all’altezza, ammettendo: “Probabilmente è stato uno dei peggiori set che ho giocato in tutta la carriera. Ma non posso pretendere di vincere ogni partita”. La sua frustrazione è evidente, ma è anche un segno della sua determinazione a migliorare. La freddezza e la forza mentale, insieme a un servizio più efficace, saranno essenziali per il suo percorso verso l’eccellenza nel tennis.