Davide Calabria, ex capitano del Milan, ha ufficialmente iniziato una nuova avventura con il Bologna. L’ex difensore rossonero si è presentato ai microfoni nella giornata di lunedì, dove ha rivelato di essere giunto in prestito al club, con un contratto in scadenza il 30 giugno. Questa mossa segna un’importante svolta nella carriera dell’atleta, dopo un lungo e complesso percorso di 11 anni con il Milan. L’atmosfera è carica di aspettative ed entusiasmo, sia per il giocatore che per la società bolognese.
La scelta di rilanciarsi a Bologna dopo il Milan
Calabria ha chiarito le sue motivazioni per il trasferimento, affermando che il principale obiettivo è quello di rilanciarsi dopo la delusione di un addio che non si aspettava. La discussione avvenuta con Conceicao dopo la partita contro il Parma ha accelerato il suo cambiamento di maglia, segnando la fine di una lunga storia con il club milanese. “È stata una decisione che ha preso forma con il passare del tempo. Essere qui è stato l’epilogo più logico per tutti noi”, ha dichiarato il difensore, enfatizzando il suo desiderio di aiutare la squadra e di lavorare al meglio.
Calabria ha anche descritto Bologna come una piazza ricca di potenziale. Secondo le sue parole, la squadra è caratterizzata da una forte ambizione e un serio impegno nel lavoro quotidiano. “Sento che posso davvero contribuire a questa squadra e sono convinto che questa esperienza possa portarmi a vivere una buona stagione fino al termine”, ha spiegato, esprimendo ottimismo sul futuro.
Il legame emotivo con Sinisa Mihajlovic
Un aspetto che Calabria ha voluto sottolineare nel suo intervento è il legame che ha con Sinisa Mihajlovic, l’allenatore che lo ha scoperto e lanciato nel calcio professionistico. “Sinisa è stato il primo a credere in me. Gli sarò eternamente grato per quello che ha fatto nella mia carriera”, ha detto Calabria, riferendosi non solo a una figura importante dal punto di vista professionale, ma anche affettivo.
Il difensore, ritornando a Bologna, si immerge in un ambiente che conosce e apprezza, grato per l’opportunità di poter dimostrare le proprie qualità sotto la guida di un allenatore che considera come un mentore. L’obiettivo è chiaro: lavorare sodo e guadagnarsi un posto in campo, avendo la nazionale sempre in mente come traguardo futuro.
L’atteggiamento positivo verso il futuro
Calabria non sembra preoccuparsi del contratto in scadenza, preferendo focalizzarsi sul presente e sull’impatto che può avere con il Bologna. Quando si parla di futuro, il giocatore mantiene una visione pragmatica, affermando: “Vediamo prima come andrà sul campo, poi discuteremo di quello che verrà”. Questa filosofia dimostra la sua determinazione a costruire un percorso solido e significativo nella nuova squadra.
In questo clima di rinnovato entusiasmo, i tifosi del Bologna possono aspettarsi grandi cose da Davide Calabria, portato nel club con le migliori aspettative e la voglia di ripartire dopo un periodo difficile. La sua presenza nel team rappresenta non solo un rinforzo per la difesa, ma anche un motivo di speranza e di fiducia per il futuro del Bologna.