Gasperini critica l’arbitro Fabbri dopo l’espulsione di Ederson: “Ha rovinato la partita”

Gian Piero Gasperini critica l’espulsione di Ederson durante Atalanta-Monza, evidenziando come la decisione dell’arbitro Fabbri abbia influito sul match e sollevando interrogativi sulla gestione delle emozioni in campo.
Gasperini critica l'arbitro Fabbri dopo l'espulsione di Ederson: "Ha rovinato la partita" Gasperini critica l'arbitro Fabbri dopo l'espulsione di Ederson: "Ha rovinato la partita"
Gasperini critica l'arbitro Fabbri dopo l'espulsione di Ederson: "Ha rovinato la partita" - unita.tv

L’allenatore dell’Atalanta, Gian Piero Gasperini, ha espresso il suo disappunto riguardo all’espulsione di Ederson durante la partita contro il Monza, sottolineando come la decisione dell’arbitro Fabbri abbia influito negativamente sul corso del match. Questo episodio ha suscitato un acceso dibattito, evidenziando le tensioni che possono sorgere in situazioni di alta pressione come quelle vissute nel campionato di Serie A.

L’episodio controverso che ha scatenato le polemiche

L’espulsione di Ederson è avvenuta in un momento cruciale della partita, quando il centrocampista dell’Atalanta ha ricevuto un doppio cartellino giallo per le sue proteste nei confronti dell’arbitro. Il primo giallo è scaturito da un contrasto con l’attaccante del Monza, Thuram, che Ederson ha ritenuto falloso. Dopo aver calciato la palla in angolo, il giocatore ha iniziato a lamentarsi in modo evidente, attirando l’attenzione del direttore di gara. La reazione di Ederson, che ha manifestato il suo disappunto con gesti poco sportivi, ha portato al secondo giallo e quindi all’espulsione.

Gasperini ha commentato l’accaduto, affermando che la decisione di Fabbri è stata eccessiva e che avrebbe potuto essere evitata. Secondo il tecnico, l’arbitro avrebbe dovuto considerare il contesto della partita, l’intensità del gioco e l’adrenalina in campo. “Ha rovinato una partita che si poteva continuare a giocare, c’era ancora un finale importante da fare”, ha dichiarato Gasperini a Dazn, evidenziando come l’espulsione abbia influito sul risultato finale.

La reazione di Gasperini e le sue critiche all’arbitro

Gasperini non ha risparmiato critiche all’arbitro, sottolineando come episodi simili, caratterizzati da proteste e gesti provocatori, siano stati trascurati in altre occasioni. “Se andiamo a vedere, ci sono episodi e parole molto peggiori di un applauso, sui quali si sorvola e si fa finta di niente”, ha affermato il tecnico, rimarcando la sua posizione su come la gestione della partita da parte di Fabbri non sia stata equa.

Il mister dell’Atalanta ha anche difeso Ederson, definendolo un giocatore corretto che ha commesso un errore di valutazione nel momento di alta tensione. “Certo che ha esagerato, ci sono stati altri episodi da giallo come su Bellanova“, ha aggiunto Gasperini, evidenziando come l’arbitro abbia influito sull’andamento del match, pregiudicando la possibilità di un finale avvincente.

Il parere di esperti sul caso

L’ex arbitro, Marelli, ha commentato l’episodio, sostenendo che la decisione di Fabbri fosse giustificata. Secondo Marelli, entrambe le ammonizioni sono state dovute a comportamenti di protesta, con il secondo giallo che ha sanzionato l’applauso ironico di Ederson. “L’applauso viene considerato un comportamento antisportivo e sanzionato con un giallo”, ha spiegato Marelli, chiarendo che la normativa attuale prevede questa tipologia di sanzione.

La questione solleva interrogativi sulla coerenza delle decisioni arbitrali e sulla gestione delle emozioni in campo, specialmente in partite ad alta intensità come quelle di Serie A. La discussione sull’episodio di Ederson potrebbe avere ripercussioni anche sulle future decisioni arbitrali e sull’atteggiamento dei giocatori nei confronti delle decisioni degli ufficiali di gara.