Il campione olimpico di salto in alto, Gianmarco Tamberi, ha deliziato il pubblico con la sua performance al Festival di Sanremo, dove ha condiviso il palco con Jovanotti. Questo evento ha segnato un’importante tappa per il giovane atleta, che ha aperto il sipario su un periodo di transizione personale e professionale, rivelando le sue emozioni e aspirazioni future.
L’emozione di esibirsi davanti al presidente
Gianmarco Tamberi ha confessato di aver vissuto momenti di intensa emozione durante la sua esibizione al Festival di Sanremo, paragonando il senso di responsabilità provato sul palco a quello vissuto di fronte al presidente della Repubblica, Sergio Mattarella. Nonostante la tremarella che ha avvertito a Palazzo, sul palco dell’Ariston ha trovato la sua forza, dimostrando una confidenza e una presenza che hanno catturato l’attenzione del pubblico. La decisione di annunciare la sua partecipazione ai Giochi Olimpici di Los Angeles del 2028, smentendo le voci di un ritiro, ha reso questo momento ancora più significativo per il giovane campione.
Un percorso di resilienza e ritorno
Tamberi ha condiviso i “mesi molto duri” che ha vissuto dopo le Olimpiadi di Parigi, dove le sue aspettative erano elevate ma la realtà si è rivelata ben diversa. Giunto alla manifestazione con grande forma fisica, ha dovuto affrontare un disastro che lo ha spinto a riflettere profondamente sulla sua carriera sportiva. In questo scenario, ha deciso di rialzarsi e di ricominciare il suo percorso, abbracciando l’esperienza al Festival come un nuovo capitolo della sua vita.
In un cameo emozionante, ha sottolineato l’importanza della sua amicizia con Jovanotti, rivelando che entrambi hanno seguito percorsi paralleli, affrontando insieme momenti difficili. La loro connessione si è cementata nel tempo, dal primo incontro legato alla riabilitazione fino a supportarsi reciprocamente dopo degli infortuni significativi. Tamberi ha enfatizzato il parallelismo nella loro ricerca della perfezione, sia nello sport sia nella musica.
Le nuove sfide e i sogni futuri
Gianmarco ha rivelato la sua determinazione nel prepararsi per i prossimi quattro anni, con la mente rivolta a Los Angeles, dichiarando di voler superare le cicatrici del passato. I pregiudizi che lo hanno colpito e che lo hanno portato a una fase di incertezze. Tuttavia, il desiderio di diventare papà è emerso come uno dei suoi sogni più preziosi. Immagina già il nome per un futuro figlio o figlia, desiderando una piccola Chiara che possa mettere un sorriso sulla sua vita. La sua famiglia gioca un ruolo cruciale nelle sue decisioni, e ha descritto come la paura e il supporto della moglie siano influenzati dal suo stato d’animo.
Il supporto della comunità e degli amici
Nonostante le sue incertezze, Tamberi ha riconosciuto quanto sia stato significativo il sostegno dei suoi amici e della comunità nel prender parte a questo nuovo percorso. Molti, persino per strada, lo hanno incoraggiato a continuare, creando un senso di responsabilità che ha influenzato profondamente la sua prospettiva. Riconosce anche l’importanza di atleti come Gregorio Paltrinieri, che potrebbe portare la bandiera italiana ai prossimi Giochi. Questo supporto morale si è manifestato anche nei messaggi ricevuti, dimostrando che la comunità sportiva è unita e pronta a sostenere i propri membri nei momenti di difficoltà.
La performance di Tamberi al Festival di Sanremo non è stata solo un’esibizione, ma anche una testimonianza della sua resilienza e determinazione nel superare le avversità e continuare a perseguire i suoi sogni, in attesa di brillare nuovamente negli stadi internazionali.