Nel mondo del calcio, avere un rigorista di fiducia può fare la differenza tra vittoria e sconfitta. Le partite, spesso decise da episodi chiave, richiedono giocatori capaci di gestire la pressione e di mantenere la calma sotto gli occhi di migliaia di tifosi. Recentemente, è stata stilata una classifica dei migliori tiratori di rigori, in cui spicca un solo italiano, Mario Balotelli, posizionato al quarto posto. Scopriamo insieme i dettagli di questa classifica e i nomi che la compongono.
La classifica dei migliori rigoristi
La classifica dei migliori rigoristi di sempre è stata redatta tenendo conto della percentuale di rigori trasformati in gol durante le partite ufficiali, escludendo quindi i tiri dal dischetto effettuati durante le sequenze di rigori. In cima a questa lista troviamo Rickie Lambert, ex attaccante inglese, che ha segnato 51 rigori su 54 tentativi, raggiungendo una percentuale di realizzazione impressionante. Al secondo posto si colloca Marco Van Basten, con 51 rigori convertiti su 55, seguito da Alan Shearer, che ha realizzato 72 rigori su 78.
Mario Balotelli è il primo e unico italiano presente in questa classifica, occupando la quarta posizione con 48 rigori segnati su 53 tentativi. La sua abilità nel calciare i rigori è ben nota e ha spesso dimostrato di essere un giocatore decisivo nei momenti cruciali delle partite.
I nomi che seguono Balotelli
Dopo Balotelli, troviamo Bruno Fernandes, che ha realizzato 59 rigori su 65, e l’ex portiere brasiliano Rogério Ceni, con 47 rigori segnati su 52 tentativi. Robert Lewandowski e Harry Kane si attestano rispettivamente con 88 su 98 e 89 su 100, dimostrando la loro abilità nel trasformare i penalty in gol. Cristiano Ronaldo, noto per il suo straordinario record, si colloca al decimo posto con 172 rigori realizzati su 203 tentativi, guadagnandosi il soprannome di “Penaldo” dai suoi critici.
Altri nomi di rilievo includono Frank Lampard e Steven Gerrard, con percentuali di realizzazione rispettivamente di 61 su 72 e 46 su 55. Questi giocatori hanno dimostrato di essere non solo talentuosi, ma anche estremamente affidabili nei momenti di maggiore pressione.
Rigoristi esclusi dalla classifica
È interessante notare che ci sono giocatori che, pur avendo percentuali di realizzazione eccezionali, non sono stati inclusi nella classifica a causa del criterio che richiede un numero minimo di rigori calciati, fissato a 50. Matt Le Tissier, ad esempio, ha sbagliato solo un rigore su 48 tentativi, ma non può essere considerato nella classifica ufficiale. Anche Cole Palmer, attualmente al Chelsea, ha mostrato una notevole abilità dal dischetto, avendo sbagliato il suo primo rigore solo all’inizio di marzo, ma non ha ancora raggiunto il numero necessario di tiri per essere incluso.
Questa situazione mette in evidenza come, oltre ai nomi noti, ci siano talenti emergenti e storie di rigoristi che meritano attenzione, anche se non rientrano nei parametri stabiliti. La classifica dei migliori rigoristi, quindi, non solo celebra i grandi nomi del passato e del presente, ma invita anche a riflettere su chi potrebbe diventare il prossimo specialista dal dischetto.
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