La Roma si prepara a un finale di stagione senza Dybala: chi prenderà il suo posto?

La Roma affronta un momento critico senza Paulo Dybala, infortunato fino a metà aprile. Lorenzo Pellegrini e Matias Soulé si candidano a guidare l’attacco nelle prossime sfide decisive.
La Roma Si Prepara A Un Finale Di Stagione Senza Dybala: Chi Prenderà Il Suo Posto? La Roma Si Prepara A Un Finale Di Stagione Senza Dybala: Chi Prenderà Il Suo Posto?
La Roma si prepara a un finale di stagione senza Dybala: chi prenderà il suo posto? - unita.tv

La Roma si trova ad affrontare una fase cruciale della stagione, con l’assenza di Paulo Dybala che pesa come un macigno. L’attaccante argentino, considerato il giocatore di maggior talento della squadra, dovrà rimanere ai box fino a metà aprile, lasciando un vuoto difficile da colmare. Le prossime partite contro Lecce, Juventus e Lazio vedranno la squadra giallorossa senza il suo leader, e la speranza è di riaverlo per il match contro il Verona, previsto per il 19 aprile. Tuttavia, la situazione è delicata e il rientro potrebbe slittare ulteriormente, con il rischio di perdere anche la sfida contro l’Inter il 27 aprile. In questo contesto, Lorenzo Pellegrini e Matias Soulé si candidano a sostituire Dybala, ma chi avrà la meglio?

Pellegrini: il capitano in cerca di riscatto

Lorenzo Pellegrini, capitano della Roma, ha l’opportunità di dimostrare il suo valore in un momento cruciale. La sua qualità tecnica lo colloca tra i giocatori più forti della squadra, subito dopo Dybala. Negli ultimi anni, Pellegrini ha spesso brillato quando Dybala non era in campo, e ora ha la chance di riprendersi la scena. Con nove partite da giocare, ognuna di esse rappresenta una finale per il futuro del capitano. La sua voglia di rivincita è palpabile, soprattutto considerando che finora in questa stagione ha realizzato solo tre gol e tre assist in trenta partite, un bottino insufficiente per un giocatore del suo calibro.

Pellegrini ha saltato l’ultima partita contro il Cagliari a causa di un attacco febbrile, ma ora è pronto a tornare in campo. La sua capacità di fornire assist e segnare gol sarà fondamentale per il tecnico Claudio Ranieri, che punta su di lui per dare l’assalto alla Champions League, un obiettivo che sembrava irraggiungibile fino a pochi mesi fa. La pressione è alta, ma Pellegrini ha dimostrato di saper gestire le aspettative e, se riuscirà a ritrovare il ritmo partita, potrebbe rivelarsi decisivo per il finale di stagione della Roma.

Soulé: l’erede di Dybala in cerca di continuità

Matias Soulé rappresenta un’altra opzione per la Roma in assenza di Dybala. Acquistato la scorsa estate con l’intento di raccogliere l’eredità dell’argentino, Soulé ha impiegato del tempo per adattarsi, ma ora sembra aver trovato la sua dimensione. Claudio Ranieri ha espresso fiducia nel giovane attaccante, sottolineando che il futuro della Roma potrebbe essere nelle sue mani. Tuttavia, per poter essere efficace, Soulé deve imparare a giocare per la squadra, evitando di concentrarsi esclusivamente sulle giocate individuali.

Il suo stile di gioco, caratterizzato da duelli uno contro uno e tentativi di superare gli avversari, deve essere bilanciato con un approccio più collettivo. Soulé ha le qualità per variare il suo gioco, ma deve dimostrare di saperlo fare, specialmente quando le cose non vanno per il verso giusto. La sua capacità di adattarsi e di sfruttare al meglio le sue abilità sarà cruciale per il rendimento della Roma nelle prossime settimane.

Le alternative a disposizione di Ranieri

Oltre a Pellegrini e Soulé, la Roma ha altre opzioni per affrontare l’assenza di Dybala. Tommaso Baldanzi, ad esempio, ha guadagnato l’attenzione di Ranieri, ma la sua capacità di contribuire con gol e assist rimane limitata. Baldanzi ha mostrato buone qualità, ma dovrà migliorare ulteriormente per diventare una valida alternativa in un momento così delicato.

Stephan El Shaarawy e Alexis Saelemaekers sono altre soluzioni a disposizione del tecnico. Saelemaekers, in particolare, potrebbe essere utilizzato in un ruolo più avanzato, come ha suggerito Ranieri in passato. La versatilità dell’esterno belga potrebbe rivelarsi utile, soprattutto in un periodo in cui la Roma ha bisogno di trovare nuove soluzioni offensive.

Con l’assenza di Dybala, la Roma si trova di fronte a una sfida significativa. Le prossime partite saranno decisive per il futuro della squadra e per i giocatori che dovranno farsi carico del peso dell’attacco. La pressione è alta, ma anche le opportunità per dimostrare il proprio valore.