L’Italia Under 17, guidata dal tecnico Massimiliano Favo, ha raggiunto un traguardo importante battendo la Croazia 2-1 a Karlovac. Questa vittoria non solo le consente di accedere alla fase finale dell’Europeo di categoria, che si svolgerà in Albania dal 19 maggio al primo giugno, ma rappresenta anche un passo fondamentale verso la difesa del titolo conquistato lo scorso anno a Cipro. Gli Azzurrini, già certi di un posto tra le migliori seconde, si preparano ora a vivere un’esperienza internazionale che mancava dal 2019.
Una vittoria sofferta
La partita contro la Croazia è stata tutt’altro che semplice. L’Italia, dopo aver ottenuto due vittorie nelle precedenti gare, si è trovata di fronte a un match decisivo, con la squadra di casa che vantava un punteggio pieno. L’azzurro Reggiani ha aperto le marcature con un colpo di testa, sfruttando un preciso cross di Giani. Tuttavia, la gioia per il vantaggio è stata temporanea, poiché il croato Benkotic ha pareggiato con un tiro al volo nel secondo tempo, complicando la situazione per gli Azzurrini.
La pressione era palpabile, e il rischio di una beffa era concreto. La qualificazione all’Europeo dipendeva esclusivamente dalla vittoria contro i croati. In questo contesto, il talento di Destiny Elimoghale, attaccante della Juventus, è emerso nuovamente. Nato nel 2009 a Torino da genitori nigeriani, Destiny ha dimostrato di avere un talento precoce, giocando sotto età e già decisivo in precedenti incontri. Il suo gol al minuto 88, un potente destro da fuori area, ha regalato la vittoria all’Italia, assicurando così il passaggio alle fasi finali del torneo.
Un percorso di crescita
Questa qualificazione rappresenta un importante passo avanti per il settore giovanile italiano, che ha visto crescere diversi talenti negli ultimi anni. La squadra, composta da giovani promettenti, ha dimostrato di avere la determinazione e la capacità di affrontare le sfide più difficili. La vittoria contro la Croazia non è solo un risultato sportivo, ma anche un segnale di fiducia per il futuro del calcio giovanile in Italia.
L’allenatore Massimiliano Favo ha saputo gestire la squadra con saggezza, motivando i ragazzi e creando un ambiente di lavoro positivo. La preparazione e l’impegno profuso dal gruppo hanno portato a risultati significativi, culminati in questa storica vittoria. Ora, gli Azzurrini si preparano ad affrontare le migliori squadre d’Europa, con l’obiettivo di difendere il titolo conquistato nella scorsa primavera.
Verso il mondiale U17
Oltre alla qualificazione per l’Europeo, l’Italia Under 17 ha anche ottenuto un posto per il Mondiale di categoria, che si terrà in Qatar dal 3 al 27 novembre. Questa è una grande opportunità per i giovani calciatori di mettersi in mostra a livello internazionale e di accumulare esperienza in un contesto competitivo. L’ultima partecipazione italiana al Mondiale U17 risale al 2019, quando la squadra, guidata da Carmine Nunziata, si fermò ai quarti di finale in Brasile.
La combinazione di talento, determinazione e preparazione potrebbe rivelarsi vincente per gli Azzurrini, che ora si concentrano su un doppio obiettivo: difendere il titolo europeo e cercare di ottenere un risultato di prestigio anche a livello mondiale. Con il supporto del pubblico e la giusta mentalità, l’Italia Under 17 è pronta a scrivere un nuovo capitolo della sua storia calcistica.
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