Milano cede il passo a Parigi: una sconfitta che complica la corsa ai playoff

L’Olimpia Milano perde 92-79 contro il Paris Basket, subendo un pesante parziale iniziale. L’assenza di Mirotic e Shields complica la corsa ai playoff dell’Eurolega, con trasferte decisive in arrivo.
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Milano cede il passo a Parigi: una sconfitta che complica la corsa ai playoff - unita.tv

Nella serata di ieri, l’Olimpia Milano ha subito una sconfitta pesante contro il Paris Basket, con un punteggio finale di 92-79. La squadra milanese ha mostrato difficoltà fin dall’inizio, subendo un parziale di 12-0 che ha segnato il ritmo dell’intera partita. Nonostante gli sforzi di alcuni giocatori, l’assenza di Mirotic e Shields ha pesato notevolmente, rendendo la situazione ancora più critica nella corsa per un posto nei playoff dell’Eurolega.

Un inizio da incubo per Milano

La partita è iniziata in modo drammatico per Milano, che si è trovata subito in difficoltà. Parigi ha preso il comando con un parziale di 12-0 nei primi quattro minuti, lasciando gli avversari senza possibilità di reazione. La prima realizzazione per l’Olimpia è arrivata grazie a una tripla di Mannion, che ha tentato di risollevare le sorti della squadra. Tuttavia, la pressione difensiva dei francesi, guidata dal capocannoniere Shorts, ha continuato a mettere in difficoltà Milano.

Mannion, nonostante una prestazione altalenante, ha cercato di tenere viva la speranza per i suoi, realizzando tre triple consecutive che hanno ridotto il distacco a un solo punto. Tuttavia, la squadra di Messina ha faticato a trovare il ritmo giusto, chiudendo il primo quarto con un punteggio di 22-18 a favore di Parigi. La mancanza di punti da sotto canestro e dalla lunetta ha evidenziato le difficoltà offensive dell’Olimpia, che ha dovuto fare affidamento sulle sole conclusioni da tre punti.

Milano in affanno nel secondo quarto

Il secondo quarto ha visto Milano continuare a lottare, ma senza mai trovare la giusta fluidità. La squadra ha mostrato segni di nervosismo, con Bolmaro che ha commesso due palle perse che hanno ulteriormente complicato la situazione. La difesa di Parigi ha messo sotto pressione non solo i tiratori, ma anche i giocatori interni, costringendo Milano a cercare soluzioni affrettate.

Nonostante un tentativo di rimonta, con Leday che ha segnato per il 40-34, Milano non è riuscita a mantenere il ritmo. Parigi ha approfittato di ogni errore, allungando il vantaggio fino a 14 punti. La squadra milanese ha chiuso il primo tempo con 37 punti, ma la sensazione era che il divario potesse aumentare ulteriormente se non fosse cambiato qualcosa nel secondo tempo.

La reazione di Milano e il terzo quarto

Nel terzo quarto, Milano ha cercato di reagire, ma la situazione si è complicata ulteriormente. Mirotic e Leday, pur cercando di dare il loro contributo, non sono riusciti a trovare il ritmo giusto. Shorts, da parte sua, continuava a colpire, portando il suo punteggio personale a 19 punti. La mancanza di un giocatore in grado di fermare le penetrazioni avversarie, come Nebo, ha reso la difesa milanese vulnerabile.

Nonostante i tentativi di rimonta, Milano ha faticato a trovare la via del canestro. La squadra ha chiuso il terzo quarto sul punteggio di 76-67, ma la sensazione era che il divario potesse essere colmato solo con un cambio radicale di approccio.

La sconfitta e le prospettive future

Negli ultimi dieci minuti, Milano ha tentato di riaprire la partita, ma Parigi ha mantenuto il controllo. Caruso ha cercato di dare una scossa, ma la squadra ha continuato a commettere errori decisivi. La tripla di Ouattara ha chiuso definitivamente la contesa, portando il punteggio a 87-73.

Con questa sconfitta, Milano si trova ora in una posizione difficile nella corsa ai playoff. La prossima settimana sarà cruciale, con due trasferte impegnative a Madrid e Barcellona. La squadra dovrà trovare la forza per reagire e cercare di rimanere in corsa per un posto tra le migliori sei dell’Eurolega, ma le condizioni attuali non lasciano presagire nulla di buono.