Milano cede in casa al Barcellona: una sconfitta che complica il cammino verso il play-in

L’Olimpia Milano subisce una sconfitta contro il Barcellona per 88-98, con Mirotic protagonista a quota 28 punti. La squadra di Ettore Messina affronta ora sfide cruciali per la qualificazione al play-in.
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La sconfitta dell’Olimpia Milano contro il Barcellona, avvenuta con un punteggio di 88-98, segna un momento critico per la squadra di Ettore Messina. Con questa sedicesima sconfitta in 32 partite europee, la qualificazione al play-in si fa sempre più difficile. Nonostante i 28 punti di Nikola Mirotic, Milano non riesce a capitalizzare, mentre il Barcellona si dimostra letale, con prestazioni brillanti di Brizuela e Punter. La serata si conclude con un salvataggio della differenza canestri, grazie a una tripla di Tonut che arriva sulla sirena finale.

La partenza fulminante del Barcellona

Il match inizia con il Barcellona che mostra subito la sua intenzione di dominare. I catalani sfruttano gli errori di Milano, colpendo con il talento di Parker e la freschezza di Dame Sarr. L’EA7, dopo un avvio difficile, riesce a entrare in partita, migliorando la propria difesa e chiudendo le linee di penetrazione avversarie. Mirotic e Caruso si rivelano fondamentali, con giocate decisive che danno nuova linfa all’attacco milanese. Nonostante ciò, il primo quarto si chiude con il Barcellona in vantaggio di quattro punti, grazie alla superiorità fisica sotto canestro.

Il secondo quarto è dominato da Dario Brizuela, che segna 17 punti con un impressionante 7/9 dal campo. Milano, pur mostrando qualche segnale di ripresa, scivola a -15, ma riesce a ridurre il gap grazie a canestri di Mannion e Bolmaro, andando negli spogliatoi con un punteggio di 44-55. I migliori marcatori dell’EA7 sono Mirotic e Shields, ma le otto palle perse e il misero 3/13 da tre punti pesano sul risultato.

La resistenza di Milano e il dominio di Punter

Al rientro dagli spogliatoi, Milano continua a soffrire l’intensità del Barcellona, che sfrutta il vantaggio fisico. Nonostante le difficoltà, Shields e Mirotic cercano di tenere a galla la squadra con alcune giocate di talento. Tuttavia, è l’ex Punter a fare la differenza per gli ospiti, segnando due triple che ampliano il margine di vantaggio. Milano si ritrova nuovamente sotto di undici punti alla terza sirena, mentre la difesa fatica a trovare contromisure efficaci contro Punter, che si dimostra un vero incubo per i padroni di casa.

Con l’inizio dell’ultimo quarto, il Barcellona tocca il +20, ma Milano non si arrende. Grazie a un finale di partita energico, con Mirotic e Mannion che si fanno sentire in attacco, l’EA7 riesce a ridurre il divario, ma non basta per completare la rimonta. La partita si chiude con il punteggio di 88-98, lasciando Milano con la necessità di rivedere la propria strategia per affrontare le prossime sfide.

Statistiche dei protagonisti

Nella serata di Milano, Mirotic si distingue con 28 punti, seguito da Shields con 18 e Mannion con 14. Dall’altra parte, il Barcellona può contare su Brizuela, che segna 27 punti, e Punter, che contribuisce con 25. Sarr, con 13 punti, completa un quadro di prestazioni eccellenti per i catalani, che si confermano una delle squadre più temibili del torneo. La sfida ha messo in evidenza le difficoltà di Milano nel mantenere il ritmo e la concentrazione, aspetti che dovranno essere affrontati con urgenza per non compromettere ulteriormente la stagione.

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