Un’importante intesa è stata recentemente siglata tra l’Istituto per il Credito Sportivo e Culturale S.p.A. e la Federazione Italiana Scherma. Questo accordo ha come obiettivo principale il sostegno alla realizzazione e alla riqualificazione degli impianti sportivi, nonché l’acquisto di attrezzature necessarie per le Federazioni Sportive nazionali e le società affiliate. L’iniziativa rappresenta un passo significativo verso la valorizzazione e lo sviluppo della scherma in Italia, garantendo risorse finanziarie per migliorare le strutture e le attrezzature disponibili.
Dettagli dell’accordo e obiettivi
L’accordo è stato firmato dall’Amministratore Delegato dell’Istituto per il Credito Sportivo e Culturale, Antonella Baldino, e dal Presidente della Federazione Italiana Scherma, Luigi Mazzone. Attraverso il programma “Top of The Sport“, l’Istituto si impegna a fornire supporto finanziario per interventi che riguardano la creazione, la ristrutturazione e la riqualificazione delle sedi federali, dei centri di preparazione olimpica e delle strutture sportive in generale. Un aspetto rilevante di questo accordo è l’impegno a garantire l’abbattimento totale della quota interessi, un fattore che renderà più accessibili i finanziamenti per le Federazioni.
Il programma “Mutuo Light 2.0 – FSN” si rivolge specificamente alle Associazioni e alle Società affiliate alla Federazione Italiana Scherma. Questo prodotto finanziario è destinato all’acquisto di attrezzature sportive e alla realizzazione di progetti per la ristrutturazione di impianti sportivi concessi dalla pubblica amministrazione. Gli importi finanziabili variano da un minimo di 10.000 euro a un massimo di 60.000 euro, con una durata del finanziamento che può andare da 2 a 7 anni. Inoltre, la Federazione si è impegnata a fornire un contributo per abbattere gli interessi applicati dall’Istituto, facilitando così l’accesso al credito per le società sportive.
Impatti e benefici per le società sportive
L’accordo rappresenta un’opportunità significativa per le Associazioni e le Società affiliate alla Federazione Italiana Scherma. Grazie alla possibilità di accedere a finanziamenti agevolati, le società potranno investire in attrezzature moderne e in ristrutturazioni di impianti sportivi, migliorando così le condizioni di allenamento e competizione per gli atleti. Le ASD e le SSD che parteciperanno a bandi specifici predisposti dalla Federazione potranno beneficiare di condizioni vantaggiose, rendendo più sostenibili gli investimenti necessari per il loro sviluppo.
Questa iniziativa non solo mira a migliorare le strutture sportive, ma anche a promuovere una cultura sportiva più forte e inclusiva. L’abbattimento delle barriere architettoniche e la creazione di ambienti accessibili sono aspetti fondamentali per garantire che tutti gli atleti, indipendentemente dalle loro capacità, possano partecipare e competere. La Federazione Italiana Scherma si sta quindi impegnando a creare un ambiente sportivo più equo e accessibile.
Le dichiarazioni dei protagonisti
L’Amministratore Delegato dell’Istituto per il Credito Sportivo e Culturale, Antonella Baldino, ha sottolineato l’importanza di questo accordo, definendolo un’opportunità concreta per la crescita della disciplina sportiva. Ha evidenziato come l’impegno a “costruire insieme” possa rafforzare le realtà sportive locali e promuovere lo sport come un motore positivo per le comunità.
Anche il Presidente della Federazione Italiana Scherma, Luigi Mazzone, ha espresso soddisfazione per la collaborazione con l’Istituto. Ha descritto l’accordo come una risorsa strategica che offre alle società affiliate la possibilità di investire in attrezzature e ristrutturazioni. Mazzone ha anche menzionato il progetto “Incentivazione allo Studio“, che premia gli studenti-atleti più meritevoli, evidenziando l’importanza di unire sport e istruzione. Questo progetto sarà celebrato il prossimo 3 maggio durante una cerimonia di premiazione a Riccione, un evento che sottolinea l’impegno della Federazione nel promuovere l’eccellenza sia nello sport che negli studi.