Yevhen Seleznyov, ex attaccante del Dnipro, ha recentemente condiviso le sue impressioni su Artem Dovbyk, attuale centravanti della Roma. Seleznyov, noto per aver eliminato il Napoli in semifinale di Europa League nel 2015, ha sottolineato l’importanza di dare tempo al giovane attaccante per adattarsi al calcio italiano. Le sue parole offrono uno sguardo interessante sul futuro di Dovbyk, un giocatore che ha già dimostrato il suo valore in Spagna e che ora affronta la sfida di affermarsi in Serie A.
Il ricordo di Seleznyov e il contesto di Dovbyk
Yevhen Seleznyov è un nome che molti tifosi del Napoli ricordano bene, soprattutto per la sua prestazione decisiva nella semifinale di Europa League del 2015. In quell’occasione, con un gol all’andata e uno al ritorno, contribuì all’eliminazione della squadra di Benitez, che includeva nomi illustri come Higuain e Hamsik. Quella stagione, il Dnipro, la squadra ucraina di Seleznyov, arrivò fino alla finale, dove fu sconfitto dal Siviglia. Durante quel periodo, Seleznyov condivideva il reparto offensivo con Kalinic e, sei mesi dopo, il giovane Artem Dovbyk venne aggregato alla prima squadra. Sebbene Dovbyk non avesse avuto l’opportunità di giocare in quella stagione, Seleznyov ricorda il suo impegno e la sua dedizione, elementi che lo hanno contraddistinto fin dall’inizio.
L’importanza del tempo per Dovbyk
Secondo Seleznyov, il segreto per il successo di Dovbyk nella Roma risiede nel tempo. “È fondamentale dargli modo di ambientarsi e di prendere confidenza con il calcio italiano, che è più tattico rispetto a quello spagnolo”, afferma l’ex attaccante. La pressione e le aspettative che circondano un club come la Roma possono essere schiaccianti per un giovane calciatore, ma Seleznyov è convinto che, una volta superato questo periodo di adattamento, Dovbyk inizierà a segnare con regolarità. “Se gli darete un po’ di tempo, vedrete il vero Dovbyk“, aggiunge, evidenziando la fiducia che ripone nelle capacità del giovane attaccante.
Le qualità di Dovbyk e il suo potenziale
Seleznyov non ha dubbi sulle qualità di Dovbyk. “È veloce, forte fisicamente e sa attaccare la profondità”, afferma con convinzione. Queste caratteristiche, secondo lui, sono perfette per il campionato italiano. L’ex attaccante del Dnipro è sicuro che, una volta ambientato, Dovbyk potrà replicare i successi ottenuti in Spagna, dove ha già dimostrato di essere un attaccante prolifico. “Entro un paio d’anni, sarà capocannoniere”, prevede Seleznyov, sottolineando la sua convinzione nel talento del giovane calciatore.
La mentalità di Dovbyk e le sfide a Roma
La questione mentale gioca un ruolo cruciale nel percorso di Dovbyk, secondo Seleznyov. “È un ragazzo sensibile e un grande lavoratore”, spiega. Tuttavia, le difficoltà di adattamento a una nuova cultura, la barriera linguistica e le pressioni di giocare in una grande squadra come la Roma possono influenzare il suo rendimento. “Il feeling con i compagni sta migliorando”, aggiunge, suggerendo che il processo di integrazione è già in corso e che Dovbyk sta facendo progressi.
I primi passi di Dovbyk al Dnipro
Quando Dovbyk si unì al Dnipro, Seleznyov ricorda come il giovane attaccante mostrasse già una grande attitudine al lavoro e un talento innato. “Non parlava molto, ma osservava e imparava”, racconta. Nonostante le difficoltà iniziali nel trovare spazio in squadra, Dovbyk non si è mai lamentato e ha continuato a lottare. “La sua determinazione era evidente”, afferma Seleznyov, sottolineando come il giovane attaccante abbia sempre dato il massimo, anche in allenamento.
Un futuro luminoso per Dovbyk
Seleznyov conclude la sua analisi sul futuro di Dovbyk con ottimismo. “Non è giusto giudicare un giocatore dopo poche partite”, afferma, difendendo il giovane attaccante dalle critiche ricevute. “Lasciatelo tranquillo e vedrete che i gol arriveranno”, conclude, lasciando intendere che il talento di Dovbyk, unito alla sua determinazione, lo porterà a raggiungere traguardi importanti nella sua carriera.